La Nuova Sardegna

Francesco Demuro star di Natale al Teatro alla Scala

Il tenore di Porto Torres in scena oggi e sabato a Milano Un programma mozartiano diretto da Giovanni Antonini

21 dicembre 2017
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MILANO. Dai canti a chitarra ai più prestigiosi teatri del mondo fino al prestigioso appuntamento di Natale alla Scala. Il momento magico di Francesco Demuro, il tenore di Porto Torres protagonista sulla scena dei maggiori teatri internazionale, non conosce pause e lo porterà a essere una delle star del Concerto di Natale alla Scala. Il tradizionale appuntamento meneghino quest’anno raddoppia: questa sera e sabato Giovanni Antonini dirigerà Coro e Orchestra della Scala in un programma mozartiano che comprende l'Ouverture di Lucio Silla, il mottetto Exsultate, Jubilate KV 165 con il soprano Brenda Rae e la Messa in do minore K 427 con i solisti Brenda Rae, Roberta Invernizzi, Francesco Demuro e Michele Pertusi.

Il Concerto di Natale, introdotto nel cartellone scaligero da Riccardo Muti nel 1996 e da allora affidato alle bacchette più prestigiose tra le quali il Direttore Musicale Riccardo Chailly, sarà anche quest'anno trasmesso, oltre che da Rai Radio Tre in diretta, da Rai Cultura in differita su Rai1 domenica 24 dicembre alle ore 9.05 e in replica, in versione integrale, su Rai5 lunedì 25, la sera di Natale, alle 21.15. Il concerto sarà trasmesso in differita anche da Servus TV in Austria, da Cyprus Broadcasting System a Cipro e da Tohokushinsha in Giappone.

Per Francesco Demuro l’ennesimo sigillo di una carriera che lo vede alle soglie dei quarant’anni (li compirà tra pochi giorni, il 6 gennaio) ormai come uno degli interpreti più richiesti nei più celebri palcoscenici internazionale. Una carriera frutto del grande impegno personale e di sacrifici immensi, che lo ha visto avvicinarsi al mondo della lirica partendo dai canti sardi. Da giovanissimo si esibiva in un gruppo di “mini cantadores”, mentre l’esordio ufficiale nella lirica può essere considerato quello del 2004 al Teatro Verdi di Sassari nel “Trovatore”. Proprio in quell’occasione venne notato dal maestro Claudio Abbado, che dimostrò subito di credere nelle sue doti. Nel 2007 il primo ruolo importante in un teatro di primo piano, con l’interpretazione del ruolo di Rodolfo nella “Luisa Miller” di Verdi al Teatro Regio di Parma e da quel momento non si è più fermato.

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