La Nuova Sardegna

I segreti dei cognomi 

Atzeni e Atzei, origini diverse da Azzena. E pure da Achena

di Mauro Maxia

I cognomi Attène, Atzèni, Atzèi, Azzena, Achena e Dachena vanno considerati insieme perché pongono dei problemi comuni. Il più frequente è Atzèni che conta circa 1200 famiglie specialmente nel sud...

19 ottobre 2019
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I cognomi Attène, Atzèni, Atzèi, Azzena, Achena e Dachena vanno considerati insieme perché pongono dei problemi comuni. Il più frequente è Atzèni che conta circa 1200 famiglie specialmente nel sud (Cagliari 186, Monserrato 101, Arbus 86, Quartu S.E. 56, Selargius 52, S. Gavino Monreale 45, Iglesias 33, Sardara 32, Guspini 28, Carbonia 27, Santadi 24), prov. di Oristano 128. Nel centro-nord è più raro (Nuoro 37, Sassari e Gallura 35). Atzèni è attestato con le forme De Aceni, De Acene dal 1388 nel Regno d’Arborea e ancora nel 1410 con le varianti Datzeni, Adceni, Adzeni, De Aseni, De Atcenj, Azeni, Azeny, Accej, Arceni (P.Tola, CDS, II, doc. 10).

Questa particolare densità nella zona di Arborea si spiega col fatto che alla base avrebbe il toponimo Aczena, Assema relativo a un antico villaggio nei pressi di Baressa o, meglio, nel toponimo Bidda Atze(n)i, relativo a un altro villaggio già situato nei pressi di Arbus (MassimoPittau, CdS, 1, 68). Non a caso ad Arbus nel 1832 vi erano oltre 108 persone col cognome Azzeni.

Atzei è assurto a recente notorietà grazie alla cantante Bianca Atzei. A Sassari poi è noto dal cognome dell’arcivescovo emerito Paolo Atzei. Atzeni spesso viene confuso con l’altro e più antico cognome De Athen, tipico del Logudoro dove è attestato dal Mille in relazione a uno dei suoi casati più prestigiosi. Un tempo si pensava che De Athen fosse giunto dalla città di Atene con la dominazione bizantina. In realtà rispecchia un altro antico toponimo nei pressi di Buddusò ossia Iddatène, da intendere Bidda Atène. Il casato dei De Athen era articolato in vari rami (Arcatu, Balbu, Dentenigella, Iudas, Maturu, Murclu ecc.) ed è documentato anche con le varianti Atthen, Aten, Attene, Açen(e), Azen, Azene, Asen, Assene, Acena, Açene, Atcene, De Çene; De Tene e Zene. Queste forme per via della forte somiglianza con le suddette varianti di Atzeni hanno fuorviato gli studiosi.

Il cognome De Athen vige tuttora con le forme Atene, Attene, Attena documentate nel 1573 a Sassari, nel 1594 a Perfugas, nel 1623 a Bosa, nel 1733-187 ad Aggius e Bortigiadas, nel 1880 a Magomadas e Tresnuraghes oltre che negli atti dei Parlamenti del Regno di Sardegna (Acta Cur., 1246). Da Athène e Atzène derivano le varianti sassaresi Attèna, Dattèna, quella gallurese Azzèna e il raro Zene (Orotelli, Sennori).

Un discorso a parte va fatto per le forme Achena e Dachena che sono documentate con le grafie Daquena (Sassari 1523), Da Quena (Sassari 1555), De Quena (Sassari 1560), De Aquena (Sassari 1576), Dequena (Sassari 1584) e Aquena (Sassari 1590). Trattandosi di un cognome specifico di Sassari, alla base potrebbe avere il toponimo corso Chena relativo a un villaggio documentato fino agli inizi del 1500 nei pressi di Càuro (Ajaccio).

In sintesi, il cognome Atzèni deriverebbe dal nome di un villaggio medievale già situato nei pressi di Baressa. La variante Atzèi riflette a sua volta il nome di un villaggio medievale un tempo situato nei pressi di Arbus.

I cognomi Attène, Dattèna, Azzèna derivano forse dal nome di un antico villaggio di cui resta memoria (Iddatène) nei pressi di Buddusò. Infine, Achena e Dachena sembrano di origine corsa poiché rispecchiano il nome di un antico villaggio detto Chena.



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