La Nuova Sardegna

da febbraio 

L’isola dei sequestri di Valeria Cherchi

ORANI. Il fenomeno dei sequestri di persona è una piaga criminale che ha attraversato la Sardegna dagli anni Sessanta ai Duemila. Valeria Cherchi (nata a sassari nel 1986) è tra le poche artiste a...

16 gennaio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





ORANI. Il fenomeno dei sequestri di persona è una piaga criminale che ha attraversato la Sardegna dagli anni Sessanta ai Duemila. Valeria Cherchi (nata a sassari nel 1986) è tra le poche artiste a occuparsene. Il progetto espositivo “Anatomia del silenzio”, a cura di Antonella Camarda e Giangavino Pazzola (Museo Nivola dal 2 febbraio all’8 marzo 2020), presenta un’indagine foto-testuale sull’omertà delle comunità locali che - ancora oggi - avvolge i comportamenti e le coscienze collettive a seguito di crimini e delitti. «È importante – afferma la presidente della Fondazione Nivola Giuliana Altea – per un museo come il nostro affrontare discorsi rilevanti per il territorio. La mostra di Valeria Cherchi risponde a questa esigenza: si tratta di un progetto coraggioso, che non teme di esplorare un tema dai risvolti delicati e potenzialmente controversi, ma che riesce a farlo senza facili schematismi e salvaguardando la dimensione estetica dell’intervento».

Partendo dalla memoria privata del rapimento di Farouk Kassam – coetaneo dell’autrice – e dall’omicidio ancora oggi irrisolto di Luisa Manfredi – figlia dell’ex latitante Matteo Boe, Cherchi affronta questo capitolo buio della storia italiana offrendo un caleidoscopio di immagini, analisi e racconti che si sviluppano simultaneamente. Alla ricerca condotta sui luoghi incriminati, realizzata anche attraverso una costante interazione con le comunità locali, Cherchi affianca l’esplorazione di archivi mediali (Rai e testate giornalistiche), il contatto diretto con alcuni protagonisti e l’analisi dei propri album fotografici di famiglia.

In Primo Piano
Il dossier

Intimidazioni agli amministratori: nell’isola casi aumentati del 20 per cento

di Andrea Massidda
Le nostre iniziative