Piero Pelù: «I quattro mori sul cuore»
Pierò Pelù si sente sardo a tutti gli effetti (soprattutto dopo il conferimento della cittadinanza onoraria a Oliena lo scorso maggio). Lo ha dichiarato più volte, il suo amore per l’isola, e lo ha...
1 MINUTI DI LETTURA
Pierò Pelù si sente sardo a tutti gli effetti (soprattutto dopo il conferimento della cittadinanza onoraria a Oliena lo scorso maggio). Lo ha dichiarato più volte, il suo amore per l’isola, e lo ha ribadito sul palco dell’Ariston dove ha cantato il suo pezzo “Gigante” con appuntata sulla giacca una spilletta raffigurante i quattro mori. Il rocker di Firenze, leader dei Litfiba, è da sempre affezionato alla Sardegna. Nell’isola ha tantissimi amici e spesso ha “duettato” con artisti sardi, da Gavino Murgia al compianto Andrea Parodi, caro amico con cui ha sempre trascorso tanti momenti importanti, compresa la festa del matrimonio del cantante di Porto Torres celebrato nei prim i anni Novanta a Osidda. Ma Piero Pelù la Sardegna l’ha conosciuta in tempi “non sospetti”, all’età di 8 anni quando veniva in vacanza a Castelsardo a trovare parenti. Poi le tante tournée con i Litfiba, i concerti di Capodanno e le altre occasioni in cui ha avuto modo di conoscere questa terra in modo sempre più approfondito. Alla Sardegna è legato anche il suo impegno ambientalista per il quale si è anche scontrato con amministratori locali.