La Nuova Sardegna

Man, le “Connessioni Inventive”: Letture digitali di arte e filosofia

Man, le “Connessioni Inventive”: Letture digitali di arte e filosofia

Una serie di conversazioni digitali pensate come momenti di formazione e approfondimento, realizzato in collaborazione tra due istituzioni italiane di arte

08 aprile 2020
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NUORO. “Connessioni Inventive”, ovvero una serie di conversazioni digitali pensate come momenti di formazione e approfondimento, realizzato in collaborazione tra due istituzioni italiane di arte e cultura contemporanee, il MAN Museo d’Arte della Provincia di Nuoro e Fondazione ICA Milano.

In un momento di distanza sociale MAN e ICA danno vita a un programma di lecture digitali per offrire un contributo di analisi e interpretazione affidato a voci italiane autorevoli in campo filosofico, sociale, artistico ed economico.

“Connessioni Inventive” è un progetto ideato e curato da Luigi Fassi e Alberto Salvadori. Ogni incontro sarà fruibile in diretta streaming sulla pagina Facebook di MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro (@museoman) e sull’account Instagram di ICA (@ica_milano), ogni giovedì alle 11. I contributi saranno successivamente disponibili sul canale YouTube dedicato (Connessioni Inventive) al fine di costituire un archivio accessibile in ogni momento.

Si parte giovedì 9 aprile alle 11 con Alessandro Salice, docente di filosofia all’University College Cork in Irlanda. Il tema è: “Insieme a te, senza di te: dinamiche della solitudine”. Sebbene la solitudine sia parte costitutiva della condizione umana, si sa ancora molto poco di questo fenomeno. In questo intervento è proposta la tesi che la solitudine non sia una semplice forma di isolamento sociale.

Si passa poi a giovedì 16 aprile, appuntamento con Giovanni Leghissa, professore associato presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’educazione dell’Università di Torino sul tema “Il vincolo e la libertà”. L’azione umana è soggetta a vari tipi di vincoli. Quello biologico, quello istituzionale e quello delle norme morali: Quale spazio di manovra resta allora ai singoli, al fine di poter plasmare la propria esistenza in modo libero e autonomo?

Giovedì 23 aprile sarà la volta di Luca Scarlini, scrittore, drammaturgo per teatri e musica, narratore, performance artist. Insegna tecniche narrative presso la Scuola Holden di Torino. Il tema è: “Il falso sembiante: per un’estetica della contraffazione”. Nell’epoca dell’eterno talk show e nel momento in cui le false notizie sono il nostro pane quotidiano, la lecture propone una riflessione sul falso come esperienza estetica ed etica oggi.

Infine giovedì 30 aprile Riccardo Venturi, storico e critico d’arte contemporanea parlerà di “Mostrare l’invisibile. L’arte visiva dopo Fukushima”. In particolare di una mostra di installazioni che non si sa quando mai potrà essere visibile.



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