La Nuova Sardegna

I biglietti? Si fanno solo online

In piazza del Popolo, a Berchidda, fulcro dei concerti serali del festival, non ci sarà il grande palco di sempre, ma una pedana rialzata. E per questa edizione numero 33 sarà ridimensionato anche il...

27 maggio 2020
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In piazza del Popolo, a Berchidda, fulcro dei concerti serali del festival, non ci sarà il grande palco di sempre, ma una pedana rialzata. E per questa edizione numero 33 sarà ridimensionato anche il numero dei posti in platea, che oscilleranno tra 300 e 400, con le poltroncine distanziate come previsto dalle disposizioni vigenti. Sarà possibile accedere all’area concerti soltanto con biglietto o abbonamento digitali, scaricabili su smartphone e da esibire all'ingresso, che si potranno acquistare prossimamente online su Vivaticket. Una modalità che garantisce la possibilità di rispettare il distanziamento interpersonale e di evitare gli assembramenti all’ingresso e il contatto fisico con il biglietto cartaceo.

In questo contesto che si inserisce “Time To Speak”, un momento di riflessione, fissato tradizionalmente la mattina di Ferragosto, su temi cari al festival: quest'anno, in collaborazione con la Federazione Nazionale "Il Jazz Italiano", sarà proposta la conferenza “Dica Trentatré – Lo stato di salute della Cultura in Italia al tempo del coronavirus”, seguita dalla presentazione del libro “I Festival jazz in Italia. Un'analisi di impatto sul territorio”, dell'economista Severino Salvemini con Costanza Sartoris e Arianna Riccardi, uscito lo scorso febbraio.

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