La Nuova Sardegna

Assandira e Nilde Iotti, due prime del cinema sardo a Venezia

Assandira e Nilde Iotti, due prime del cinema sardo a Venezia

Si comincia domenica 6 settembre

03 settembre 2020
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CAGLIARI. Due prime del cinema made in Sardegna alla mostra di Venezia. La Fondazione Sardegna Film Commission cala i suoi assi: Salvatore Mereu (fuori concorso) con «Assandira» e Peter Marcias (evento speciale delle Giornate degli Autori) con «Nilde Iotti. Il tempo delle donne». Soddisfatto della scelta l'assessore agli Spettacoli Andrea Biancareddu. «Credo che sia essenziale investire nelle nostre storie, promuovere i nostri autori, celebrare la nostra cultura e i paesaggi della nostra isola, affinché - spiega - si creino nuove e feconde professionalità e si possano raccontare le storie di Sardegna nel mondo».

Si inizia domenica 6 settembre con «Assandira», liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Giulio Angioni, prodotto da Viacolvento e Rai Cinema e distribuito in Italia da Lucky Red e all'estero da Match Factory. Il film, interpretato da Gavino Ledda, Anna König, Marco Zucca, Corrado Giannetti e Samuele Mei, porta in scena una profonda riflessione sul concetto di identità culturale e al contempo un'analisi affilata dei sentimenti più segreti e inconfessabili della natura umana. «Leggendo Assandira di Giulio Angioni, ho provato un sentimento di frustrazione e di indignazione nei confronti della rappresentazione di quel mondo a cui appartengo - racconta Mereu - quello della Sardegna rurale, massacrato dall'industria turistica, dall'idea che in nome del guadagno facile si possa passare sopra tutto, anche sopra la dignità delle persone. Questa è stata la molla iniziale che mi ha spinto a intraprendere questa avventura».

Il film uscirà nelle sale italiane a partire dal 9 settembre, in contemporanea con la prima regionale che si terrà a Cagliari, alle 21.00, all'ex Manifattura Tabacchi alla presenza del regista, del cast e delle istituzioni. Lunedì 7 vedrà invece protagonista il regista Peter Marcias con il documentario «Nilde Iotti. Il tempo delle donne», una produzione Ganesh Produzioni e Movimento film con il sostegno del MibactI Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna Film Commission, Fondazione Sardegna Film Commission e Comune di Cagliari. Attraverso immagini di repertorio, testimonianze di chi l'ha conosciuta e i suoi pensieri restituiti dall'attrice Paola Cortellesi, la vicenda umana e politica di Nilde Iotti deraglia dal sentiero biografico e penetra nel vivo delle nostre esistenze, oggi rese migliori dal suo coraggio che scardinò tabù ed emancipò la società civile italiana. Un viaggio in compagnia di un'anima nobile, una figura scomoda ed emblematica del Novecento che ha segnato le tappe di una crescita collettiva e scandito il tempo delle donne, raccontata da numerose testimonianze autorevoli, tra cui quelle di Sergio Mattarella, Giorgio Napolitano, Daniela Ducato, Michela Murgia, Luciana Castellina, Livia Turco, Cecilia Mangini, Luisa Lama, Piera Degli Esposti, Elly Schlein. (Ansa).

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