La Nuova Sardegna

Uninuoro, il turismo diventa un corso di laurea e Nuoro prepara i manager di domani

Luciano Piras
Uninuoro, il turismo diventa un corso di laurea e Nuoro prepara i manager di domani

L’industria delle vacanze scommette su ambiente, cultura e gastronomia ma per portare ospiti nelle zone interne bisogna essere capaci di offrire servizi di qualità e tanta professionalità

23 settembre 2020
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C’è modo e modo di fare turismo. Soprattutto in una terra come la Sardegna che per sua natura ha una grande vocazione naturale per “l’industria delle vacanze”. È vero che c’è il mare e ci sono le spiagge da sogno a fare la differenza. Ma non basta. Per portare il turismo nelle zone interne e svilupparlo lungo le coste servono anche servizi e professionalità. Professionalità che vanno crescendo di anno in anno, ma che ancora scarseggiano rispetto al fabbisogno giornaliero dell’isola. Da qui l’idea nata in seno a UniNuoro di aprire nel capoluogo della provincia barbaricina, simbolo dell’entroterra e della cosiddetta “Sardegna vera”, un corso di laurea triennale in Progettazione, gestione e promozione turistica di itinerari della cultura e dell’ambiente. Un corso davvero originale e unico nel panorama formativo offerto dalle università dell’isola. «Un corso moderno al passo con i tempi e che se fossi un giovane, seguirei io stesso» dice con orgoglio nelle pagine che seguono il professor Aldo Maria Morace, presidente del corso di laurea e del Dipartimento di Teorie e ricerche dei sistemi culturali dell’ateneo sassarese da cui è gemmato il corso nuorese. Un corso di laurea che guarda al turismo da due pilastri: la cultura e l’ambiente. Binomio inscindibile, anche all’interno del programma Terragir, che vede il Consorzio per la promozione degli studi universitari nella Sardegna centrale in sinergia con la Regione Toscana, un vero e proprio laboratorio aperto che fa del marketing territoriale il suo punto di forza. Nuove professionalità, appunto, per troppo tempo trascurate e lasciate in pasto all’improvvisazione o a letture accademiche (quando c’erano) saltuarie. Letture e scritture, non a caso, è l’altra sfida nella sfida: la Nuoro Reading School, un corso di perfezionamento promosso da UniNuoro, dal dipartimento di Scienze umanistiche e sociali dell’università di Sassari e diretta Massimo Onofri. Una Scuola con vedute e proiezioni internazionali, alquanto innovativa in una città, Nuoro, che da anni e anni avrebbe dovuto già avere una realtà come questa di UniNuoro. Consorzio che mette in piedi anche Inn- Terr, iniziativa frutto della convenzione di collaborazione didattica e scientifica che ha istituito Restart, il Centro regionale di competenza per la ricerca, l'economia sostenibile, il turismo e l’ambiente e per il rilancio territoriale.

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