Gambero Rosso, 15 vini sardi premiati con tre bicchieri
Un altro grande risultato per le cantine della Sardegna
SASSARI. Un altro grande risultato per i vini della Sardegna: sono ben 15 (e non 14 come precedentemente comunicato, per errore era stato diffuso l’elenco dello scorso anno) le bottiglie premiate con i Tre Bicchieri, il massimo, nella Guida Vini d’Italia 2021 del Gambero Rosso. Tra essi Cannonau di grande eleganza e finezza, giocati su complessità aromatica e grande bevibilità, Vermentini sapidi e minerali, frutto di diversi terroir di provenienza, Carignano mediterranei e avvolgenti o alcuni Bovale tanto strutturati quanto equilibrati. Andando poi a concludere con uno dei grandi e immortali vini del Mondo, la Vernaccia di Oristano. Ben due quest’anno ai vertici assoluti: la Riserva ’68 di Silvio Carta e l’Antico Gregori ’76 di Contini.
Questi i vincitori per il 2021, scelti tra i ben 48 che hanno avuto accesso alla degustazione finale tra i 400 isolani in lizza e cui si aggiungono i 200 che hanno conquistano i Due Bicchieri: Alghero Torbato Catore ’18 (Tenute Sella & Mosca, Alghero); Cannonau di Sardegna Cl. Dule ’17 (Giuseppe Gabbas, Oliena); Cannonau di Sardegna Mamuthone ’17 (Giuseppe Sedilesu , Mamoiada); Cannonau di Sardegna Naniha ’18 (Tenute Perdarubia, Talana); Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Pro Vois Riserva ’15 (F.lli Puddu, Oliena); Capichera V. T. ’17 (Capichera, Arzachena); Carignano del Sulcis 6 Mura Ris. ’17 (Cantina Giba); Carignano del Sulcis Sup. Terre Brune ’16 (Cantina Santadi); Nuracada Bovale ’18 (Audarya, Serdiana); Su’ Nico ’18 (Su Entu, Sanluri); Turriga ’16 (Argiolas, Serdiana); Vermentino di Gallura Sup. Sciala ’19 (Surrau, Arzachena); Vermentino di Sardegna Stellato ’19 (Pala, Serdiana); Vernaccia di Oristano Antico Gregori ’76 (Attilio Contini, Cabras); Vernaccia di Oristano Riserva ’68 (Silvio Carta, Oristano).