Musei, anche in Sardegna porte aperte per le “Giornate del patrimonio”
Monica De Murtas
Un weekend tra storia e bellezza in tutta la Sardegna. A Sassari salta per il maltempo la riapertura del Sanna
25 settembre 2020
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SASSARI. Un fine settimana dedicato alla promozione della cultura come strumento di educazione identitaria. Ritornano le “Giornate Europee del Patrimonio”, dedicate in questa edizione al tema “Imparare per la vita”. Durante questo fine settimana, del 26 e 27 settembre, in tutta Italia numerosi musei e parchi archeologici saranno aperti al pubblico per ospitare attività ed eventi culturali con ingressi gratuiti o al costo simbolico di 1 euro. Filo conduttore di questa edizione la rinascita della cultura con la riaperture di spazi museali e parchi rimasti chiusi sin dai mesi di lockdown o da lunghi restauri. Nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti per il Covid-19 l’evento, coordinato dalla Direzione regionale dei Musei che fa capo al Mibact , è stato accolto con grande entusiasmo in tutta la Sardegna. Hanno aderito alla giornata europea del patrimonio 50 comuni sparsi per tutto territorio supportati dall’attività di un centinaio di operatori culturali pubblici e privati che hanno creato per l’occasione eventi culurali di vario genere all’interno dell’itinerario del progetto: visite guidate, degustazioni, approfondimenti scientifici, musica, progetti immersivi di realtà virtuale. «Questo evento già molto apprezzato nel territorio – ha sottolineato il soprintendente e direttore Regionale Musei Sardegna, Bruno Billeci - assume un valore ancora più profondo in questa edizione 2020. Nonostante le difficoltà legate al Covid-19 siamo riusciti infatti a concretizzare un piano ricco di iniziative straordinarie grazie ad un grande lavoro di squadra».
Tra le numerose riaperture quella del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, con una visita dedicata ai reperti esposti che prosegue nella sala conferenze della Pinacoteca Nazionale l’ingresso di domani , sabato 26, sarà gratuito per festeggiare la riapertura del museo.
Per i danni prodotti dal maltempo e dopo un sopralluogo dei tecnici effettuato ieri mattina nel giardino del “Museo archeologico ed etnografico Sanna”– chiuso da tempo per lavori di riqualificazione – gli eventi all’aperto in programma per le Giornate del Patrimonio sono stati annullati. In programma c’era una conferenza sulla storia dell’edificio e sui i futuri progetti di valorizzazione del museo sassarese e un concerto dedicato alle grandi stelle del Jazz. Tra gli appuntamenti, si spera solo rimandati, anche un pic-nìc ambientato negli anni del massimo splendore della famiglia Sanna. Eventi che probabilmente verranno riproposti la settimana prossima.
Aperta nel week end anche l’area archeologica del “Museo Archeologico Nazionale Antiquarium Turritano” di Porto Torres dove verrà illustrato il progetto di riproduzione 3D delle terme centrali e delle botteghe dell’antica colonia di Turris Libisonis.
Tutti gli eventi sono disponibili e in continuo aggiornamento sul sito: www.beniculturali.it/GEP2020 su cui si possono trovare anche le informazioni per le prenotazioni che sono obbligatorie.
Tra le numerose riaperture quella del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, con una visita dedicata ai reperti esposti che prosegue nella sala conferenze della Pinacoteca Nazionale l’ingresso di domani , sabato 26, sarà gratuito per festeggiare la riapertura del museo.
Per i danni prodotti dal maltempo e dopo un sopralluogo dei tecnici effettuato ieri mattina nel giardino del “Museo archeologico ed etnografico Sanna”– chiuso da tempo per lavori di riqualificazione – gli eventi all’aperto in programma per le Giornate del Patrimonio sono stati annullati. In programma c’era una conferenza sulla storia dell’edificio e sui i futuri progetti di valorizzazione del museo sassarese e un concerto dedicato alle grandi stelle del Jazz. Tra gli appuntamenti, si spera solo rimandati, anche un pic-nìc ambientato negli anni del massimo splendore della famiglia Sanna. Eventi che probabilmente verranno riproposti la settimana prossima.
Aperta nel week end anche l’area archeologica del “Museo Archeologico Nazionale Antiquarium Turritano” di Porto Torres dove verrà illustrato il progetto di riproduzione 3D delle terme centrali e delle botteghe dell’antica colonia di Turris Libisonis.
Tutti gli eventi sono disponibili e in continuo aggiornamento sul sito: www.beniculturali.it/GEP2020 su cui si possono trovare anche le informazioni per le prenotazioni che sono obbligatorie.