La Nuova Sardegna

Un libro a settimana per leggere l’isola

Un libro a settimana per leggere l’isola

Salvatore Satta e Giulio Angioni, ma anche Michela Murgia e Milena Agus

27 settembre 2020
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Da venerdì 2 ottobre parte la nuova iniziativa editoriale della Nuova: “Scrittori di Sardegna”. Un volume a settimana, in edicola a 7,50 euro oltre il prezzo del quotidiano.

Si comincia con “Il tempo di mezzo” di Marcello Fois. A seguire, venerdì 9 settembre “Chirù”, secondo romanzo di Michela Murgia dopo l’esordio di “Accabadora”. Protagonisti sono Eleonora e Chirú. Eleonora offre a Chirú tutto ciò che ha imparato e che sa, cercando in cambio la meraviglia del suo sguardo nuovo. Terzo volume della collana sarà “La chiave dello zucchero” di Giacomo Mameli, in edicola il 16 settembre. La seconda guerra mondiale raccontata da sette diretti protagonisti. Seguirà, il 23 settembre, “La cercatrice di corallo” di Vanessa Roggeri, storia d’amore tra Achille e Regina. Il 30 settembre arriverà in edicola “Sulla faccia della terra” di Giulio Angioni”, ambientato nella Sardegna del XII secolo. Il 6 ottobre sarà la volta del capolavoro “Il giorno del giudizio” di Salvatore Satta, definito da George Steiner «una delle opere più importanti della narrativa mondiale del Novecento». Seguirà, il 13 ottobre, “Il cammino lento dell’ombra” di Bachisio Bandinu. L’ombra accompagna Frantziscu fin dalla nascita, nell'infanzia e nell'adolescenza. Sparisce quando il ragazzo si trasferisce a Milano. Ritorna quando, dopo quindici anni, Frantziscu rientra in Sardegna, e lo guida nella nuova esperienza di un'isola in profonda trasformazione. Il 20 ottobre sarà la volta di Gianni Tetti con “Mette pioggia”, testo distopico che racconta l’ultima settimana che resta all’umanità. Il 27 ottobre sarà in edicola “A tie solu bramo” di Giulio Neri. In un paese del Sud Sardegna arriva Clelia Boero, la «Torinese», e tutto cambia. Infine, il 4 dicembre, chiusura con Milena Agus e il suo “Terre promesse”. La scrittrice insegue le terre promesse di tre generazioni di una famiglia sarda, dalla madre che sogna il matrimonio della figlia con un ricco possidente, alla figlia che sogna di essere amata da un uomo sfuggente, al nipote che si trasferisce in America, terra promessa dell’Italia povera. (red.c.)

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