La Nuova Sardegna

Neoneli, il Comune editore pubblica Valeria Parrella

di Paolo Coretti
Neoneli, il Comune editore pubblica Valeria Parrella

“L’archeologo”, scritto dalla finalista allo Strega e inserito nella collana Licanìas, viene dato in omaggio alle persone che acquistano un volume in libreria

11 gennaio 2021
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Il Comune di Neoneli e il festival culturale Licanìas, che ogni anno si svolge nel piccolo centro del Barigadu curato dal direttore artistico Alessandro Marongiu, hanno pensato a un regalo per tutti gli amanti della letteratura, che in questo periodo così difficile è anche un modo per esprimere vicinanza e sostegno a quegli insostituibili operatori culturali che sono i librai: da giovedì 7 gennaio chi si reca nelle librerie che aderiscono all’iniziativa per l’acquisto di un libro riceve in omaggio una copia de “L’archeologo” di Valeria Parrella, un racconto inedito dell’autrice napoletana appena pubblicato in doppia versione italiana e inglese nella collana “Licanìas”. Oltre a “L’archeologo” è possibile trovare in libreria anche i precedenti volumi pubblicati dall’amministrazione comunale: “Neoneli-Un (in)canto” di Giuseppe Culicchia e “Gosos per il nostro tempo” di Tiziano Scarpa.

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«In vista della terza uscita della collana “Licanìas” – spiega il sindaco di Neoneli Salvatore Cau – ci chiedevamo a chi avremmo potuto affidare un compito tanto impegnativo, specie al cospetto delle firme precedenti di Giuseppe Culicchia e Tiziano Scarpa. Poi leggendo “L’archeologo” ci siamo resi conto di aver fatto la scelta giusta. Con il suo racconto Valeria Parrella, finalista al Premio Strega 2020, scrive una storia di personaggi sì facilmente identificabili – Valerio Ferraro e sua figlia Marta, in primis –, ma che si rivela capace anche di dipingere un ritratto della Sardegna: dove le pietre, quelle delle pareti delle case e degli acciottolati delle stradine, risuonano, e sussurrano di non essere cosa morta, semplice scenario. Una Sardegna terra di suoni misteriosi a cui bisogna portare rispetto, ma anche culla di contraddizioni, fatte di borghi affascinanti di case fiorite e di case abbandonate, senza più un proprietario e spesso prive persino delle attenzioni dei cittadini e degli amministratori locali».

«Un racconto – dice ancora Cau – che contiene diverse chiavi di lettura, diversi spunti di riflessione, in perfetta sintonia con lo spirito di Licanìas: promuovere, attraverso un festival culturale, i libri e la lettura, e aprire così nuovi scenari, farci viaggiare per conoscere mondi nuovi e per conoscerci meglio noi. A nome mio, degli organizzatori del festival e di tutta la comunità di Neoneli, ringrazio Valeria per averci dato, attraverso la sua scrittura, questo piccolo grande gioiello letterario che è “L’Archeologo”».

Ecco l’elenco delle librerie che hanno aderito all’iniziativa sin dal 7 gennaio: Alghero, libreria Cyrano; Carbonia, libreria Lilith; Cagliari, libreria Miele Amaro; Ghilarza, libreria Chiara e Stefy; Macomer, libreria Ubik; Olbia, libreria Ubik; Oristano, Mondadori Bookstore e libreria Canu; Ozieri, libreria Booklet; Porto Torres, libreria Koinè Ubik; Sassari, libreria Azuni, libreria Dessì Mondadori, libreria Koinè Ubik, libreria Max88, libreria Messaggerie Sarde. Da oggi l'iniziativa sarà accolta e condivisa anche in altre cinque librerie: Cagliari, libreria Il Bastione, libreria Tiziano, libreria Ubik; Nuoro, libreria Novecento e libreria Mieleamaro.
 

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