La Nuova Sardegna

Un vaccino contro l’indifferenza

Un vaccino contro l’indifferenza

Dall’Umanitaria una rassegna di film per celebrare la Giornata della memoria

25 gennaio 2021
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SASSARI. I tre Centri servizi culturali dell’Umanitaria Sardegna si uniscono alle celebrazioni per il Giorno della memoria il 27 gennaio di ogni anno per commemorare le vittime della Shoah. Nasce così “Memoria. Un vaccino contro l’indifferenza”, una rassegna online con tre film e un incontro sul tema per riflettere sull’eredità dell’Olocausto.

L’iniziativa parte da una citazione della senatrice Liliana Segre che a 13 anni fu arrestata, dopo l’intensificazione della persecuzione degli ebrei italiani, e poi deportata al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau: «Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l'indifferenza». Da qui l’intenzione degli organizzatori di interrogarsi sul senso che è possibile dare oggi alla celebrazione della memoria, attraverso quali canali è possibile trasmetterla e utilizzarla per la formazione delle giovani generazioni e sul legame tra la memoria collettiva e quella personale. Come sempre per l’Umanitaria strumento imprescindibile è il cinema.

Con l’impossibilità di proiettare per il pubblico in una sala, la rassegna si sposta sul web con tre titoli in streaming gratuito disponibili sulla piattaforma onlinesardegna.umanitaria.it da domania domenica 31 gennaio. Tra questi una produzione targata Umanitaria “Racconti di un viaggio dentro la memoria” (documentario realizzato dagli operatori del Centro di raccolta, produzione e memoria “La fabbrica del cinema” di Carbonia) che racconta l’esperienza del progetto educativo realizzato da Arci “I viaggi della memoria”: ogni anno un gruppo di ragazze e di ragazzi dal Brennero partono in treno verso i luoghi della Memoria siti intorno alla città di Cracovia, ripercorrendo metaforicamente il viaggio dei deportati verso il campo di concentramento di Auschwitz.

Gli altri titoli in programma sono “Una volta nella vita” di Marie-Castille Mention-Schaar, ispirato alla vera storia di un problematico liceo francese e dell’incontro dei suoi studenti con la memoria della Shoah, e “Memorie - In viaggio verso Auschwitz” di Danilo Monte, incontro tra la memoria privata e familiare e la grande Storia.

Ad arricchire la rassegna l’incontro sul tema “Di cosa parliamo quando parliamo di memoria?” con lo storico della mentalità e formatore dell’associazione Deina, Francesco Filippi, autore dei saggi “Mussolini ha fatto anche cose buone” e “Ma perché siamo ancora fascisti?”, previsto per mercoledì 27 gennaio a partire dalle 18 in diretta streaming dalle pagine Facebook della Cineteca Sarda, della Società Umanitaria di Alghero e di quella di Carbonia. (f.c.)

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