Nathan Never omaggia Miyazaki
In edicola il numero disegnato dal cagliaritano Massimo Dall’Oglio
03 aprile 2021
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SASSARI. Già il titolo dell’albo, “I pirati dei cieli”, evoca il mondo di Miyazaki. “Laputa” e “Porco Rosso” in particolare, ma in generale tutta la produzione del maestro giapponese legata dalla sua passione per il volo. È il nuovo numero di “Nathan Never”, appena arrivato in edicola, disegnato dal fumettista sardo Massimo Dall’Oglio su testi di Sergio Masperi (copertina di Sergio Giardo). Un numero molto singolare all’interno della serie di fantascienza Bonelli che omaggia Miyazaki, in alcune tavole il lettore attento potrà per esempio trovare riferimenti al suo “Conan il ragazzo del futuro” e “Nausicaa della Valle del vento”, e anche altri grandi dell’animazione e del manga con tributi grafici proposti da Dall’Oglio come rievocazioni di emozioni e sensazioni, come qualcosa in grado di riaccendere ricordi negli appassionati.
Ma questo numero di “Nathan Never”, il 358, omaggia anche due fumettisti che non ci sono più legati direttamente a questa storia: l’autore Federico Memola, che ha contribuito con le sue idee alla sceneggiatura firmata da Sergio Masperi, e il disegnatore Giacomo Pueroni che stava lavorando all’albo (sul sito Bonelli ci sono alcune tavole ultimate prima della scomparsa) ridisegnato poi da Massimo Dall’Oglio con il suo originale stile costruito sulla reinterpretazione del manga.
Cagliaritano, classe 1973, Dall’Oglio ha esordito professionalmente nel 2006 con la serie “Underskin”, scritta da Andrea Iovinelli e pubblicata in Francia da Les Humanoides Associés e, in seguito, in Italia da Edizioni BD con la quale ha pubblicato “L’era dei titani” su testi di Adriano Barone.
Nel corso della sua carriera ha disegnato tra le altre cose due albi di “Jonathan Steele” per Star Comics, due numeri di “John Doe” per Eura e Aurea Editoriale, la serie “Cronache del mondo emerso” per Panini Comics. Per Sergio Bonelli Editore invece ha già lavorato su “Orfani” e più volte su “Agenzia Alfa”. Nel 2018 inoltre è stato premiato al concorso Silent Manga Audition, indetto in Giappone dalla Casa editrice Coamix, ed è stato invitato nel Paese del Sol Levante per una masterclass. (f.c.)
Ma questo numero di “Nathan Never”, il 358, omaggia anche due fumettisti che non ci sono più legati direttamente a questa storia: l’autore Federico Memola, che ha contribuito con le sue idee alla sceneggiatura firmata da Sergio Masperi, e il disegnatore Giacomo Pueroni che stava lavorando all’albo (sul sito Bonelli ci sono alcune tavole ultimate prima della scomparsa) ridisegnato poi da Massimo Dall’Oglio con il suo originale stile costruito sulla reinterpretazione del manga.
Cagliaritano, classe 1973, Dall’Oglio ha esordito professionalmente nel 2006 con la serie “Underskin”, scritta da Andrea Iovinelli e pubblicata in Francia da Les Humanoides Associés e, in seguito, in Italia da Edizioni BD con la quale ha pubblicato “L’era dei titani” su testi di Adriano Barone.
Nel corso della sua carriera ha disegnato tra le altre cose due albi di “Jonathan Steele” per Star Comics, due numeri di “John Doe” per Eura e Aurea Editoriale, la serie “Cronache del mondo emerso” per Panini Comics. Per Sergio Bonelli Editore invece ha già lavorato su “Orfani” e più volte su “Agenzia Alfa”. Nel 2018 inoltre è stato premiato al concorso Silent Manga Audition, indetto in Giappone dalla Casa editrice Coamix, ed è stato invitato nel Paese del Sol Levante per una masterclass. (f.c.)
