La Nuova Sardegna

ORISTANO. «Spero che tu muoia, uno come te non merita di stare in vita». È il messaggio ricevuto su Instagram dallo chef e dj di Oristano Paolo Palumbo, il primo malato di Sla a salire sul palco di Sanremo invitato, come ospite d’onore di Amadeus nell’edizione 2020, per presentare un suo pezzo originale. Nei giorni scorsi Palumbo, che ultimamente ha collaborato con Achille Lauro per il suo nuovo singolo «Quella notte non cadrà», ha ricevuto un messaggio con minacce che ha voluto rendere pubblico, come ha fatto anche per il suo autore citando nome e cognome. «Vittima di tutto questo schifo. È da anni che sono vittima di cyberbullismo-flaming-cyberstalking, minacce e auguri di morte, tentativi di istigazione al suicidio. Tutto questo schifo non è possibile che nel 2021 vada avanti senza un controllo da parte dei social – scrive su Facebook e su Instagram –. Non mi appartiene affatto il vittimismo e definirmi vittima, ma purtroppo è così. Questa è solo una delle tante schifezze che ricevo o leggo da parte del gruppo di haters che quotidianamente cercano di affondarmi nel loro mare di odio. Questa volta ho deciso di raccontarvi tutto questo schifo perché al mio posto ci potrebbe essere una persona più debole, che di fronte a tutta questa cattiveria potrebbe compiere gesti estremamente pericolosi per la sua incolumità».