La Nuova Sardegna

La dinastia industriale di Sorso con il gusto del futuro

Una dinastia di imprenditori attraverso i secoli tra determinazione e genialità. Il percorso di una famiglia di Sorso da “prinzipales” a moderni imprenditori, attraverso oculate politiche...

14 aprile 2021
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Una dinastia di imprenditori attraverso i secoli tra determinazione e genialità. Il percorso di una famiglia di Sorso da “prinzipales” a moderni imprenditori, attraverso oculate politiche matrimoniali e ancora prima della legge delle chiudende che, eliminando le antiche pratiche comunitarie, aveva l'obiettivo di favorire la nascita di una borghesia sarda. Da questi primi passi fino alla meccanizzazione dell'agricoltura, le campagne educative viste come fondamentali per l'affrancamento dalla miseria. Poi l'industria dell'intrattenimento con l'invenzione della “Settimana Enigmistica” e la messa a punto di un sistema autarchico per il cinema a colori. E la ripresa nel secondo dopoguerra con la prima compagnia aerea italiana per collegare l'isola al continente. È la storia raccontata nel libro “Sisini, imprenditori di Sardegna” di Giuseppe Zichi. I Sisini si affermarono anche nel continente come imprenditori moderni ma non interruppero mai il legame con l’isola. Francesco Sisini, il patriarca di mezzo, vedrà sempre nella terra «la migliore cartella di credito» e nei costumi dei sardi un mondo puro da contrapporre ai pericoli della metropoli. Come diceva al figlio Giorgio (Sorso 1901 - Milano 1972) nelle sue frequenti missive-paternali: «La moralità di domani non è quella mia e della Sardegna, tu porti a Milano l'onestà della nostra casa».



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