Eman Rus nel “Venus club” di Italia 1
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Ursula van der Leyen, Lorella Boccia e la regina Elisabetta secondo Eman RusI fotomontaggi dell’artista olbiese protagonisti dello show con Lorella Boccia
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SASSARI. Ci sono anche i fotomontaggi di Eman Rus nel “Venus club” di Italia 1, il nuovo talk show tutto al femminile in onda da oggi per il giovedì in seconda serata. L’artista olbiese, 110mila follower su Instagram, presenterà le sue inedite composizioni fotografiche ironiche e dissacranti con protagonisti cast e ospiti dello show. Al timone della trasmissione c’è Lorella Boccia, affiancata da due opinioniste d’eccezione, Mara Maionchi e Iva Zanicchi, che intervengono e commentano dal loro tavolino, in prima fila, quello che accade in studio. Ospiti della prima puntata sono la cantante Elettra Lamborghini, che racconterà senza freni il suo rapporto con gli uomini, e la fumettista Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti, che parlerà della sua complicata adolescenza da trans e delle difficoltà di identificazione di genere. Nelle puntate successive arriveranno anche Alessandra Amoroso, Diletta Leotta, Anna Tatangelo, Elisa Isoardi. «Voglio godermi questo sogno: qui sento me stessa, senza nascondermi – dice Lorella Boccia –. Sono ansiosa, nella vita e nel lavoro, penso sempre che quello che faccio non sia abbastanza, ma questo show per me è una vera rinascita».
Ed è sicuramente una importante vetrina per Eman Rus, che, a onore del vero, debuttò in tv nel Sanremo 2020, quando Nicola Savino mostrò un fotomontaggio che raffigurava Amadeus con la tutina di Achille Lauro. Ora però “Venus club” è la prima volta dell’artista con un ruolo tutto suo. «È stata un’esperienza divertente che mi darà la possibilità di mostrarmi al grande pubblico della tv – racconta Eman Rus, che ogni settimana è presente sul Corriere fiorentino con un fotomontaggio –. Mi sono trovato subito in sintonia con autori e produttori. Loro mi hanno spiegato quello che volevano e mi sono messo subito al lavoro». Il suo sbarco in tv, però, non gli fa fare marcia indietro sulla decisione di non svelare la sua identità. Di lui si sa poco, se non che ha 29 anni, è di Olbia e vive a Firenze, dove fa il grafico e il project manager. Niente di più. A marzo Eman Rus ha lanciato un sondaggio sul social per capire se i suoi follower vogliono sapere chi si nasconde dietro il suo pseudonimo. Ha prevalso il sì. E così è scattata una corsa a rivendicare l’identità del fustigatore dei vip. Un gioco che ha coinvolto Salmo, Michelle Hunziker, Nicola Savino, Costantino Della Gherardesca, Alessandro Roja, Gue Pequeno, Rudy Zerbi, Fabio Rovazzi. Ma ognuno di loro smentiva l’altro perché “sono io Eman Rus”. Il mistero, dunque, continua. (al.pi.)
Ed è sicuramente una importante vetrina per Eman Rus, che, a onore del vero, debuttò in tv nel Sanremo 2020, quando Nicola Savino mostrò un fotomontaggio che raffigurava Amadeus con la tutina di Achille Lauro. Ora però “Venus club” è la prima volta dell’artista con un ruolo tutto suo. «È stata un’esperienza divertente che mi darà la possibilità di mostrarmi al grande pubblico della tv – racconta Eman Rus, che ogni settimana è presente sul Corriere fiorentino con un fotomontaggio –. Mi sono trovato subito in sintonia con autori e produttori. Loro mi hanno spiegato quello che volevano e mi sono messo subito al lavoro». Il suo sbarco in tv, però, non gli fa fare marcia indietro sulla decisione di non svelare la sua identità. Di lui si sa poco, se non che ha 29 anni, è di Olbia e vive a Firenze, dove fa il grafico e il project manager. Niente di più. A marzo Eman Rus ha lanciato un sondaggio sul social per capire se i suoi follower vogliono sapere chi si nasconde dietro il suo pseudonimo. Ha prevalso il sì. E così è scattata una corsa a rivendicare l’identità del fustigatore dei vip. Un gioco che ha coinvolto Salmo, Michelle Hunziker, Nicola Savino, Costantino Della Gherardesca, Alessandro Roja, Gue Pequeno, Rudy Zerbi, Fabio Rovazzi. Ma ognuno di loro smentiva l’altro perché “sono io Eman Rus”. Il mistero, dunque, continua. (al.pi.)