La Nuova Sardegna

Freschezza e semplicità sono le caratteristiche principali dei cocktail di tendenza per questa estate 2021 nella Riviera del Corallo. Gin Tonic, Mojito, Spritz e Moscow Mule sono i grandi classici che non moriranno mai. Il desiderio di ritorno alla normalità, con le serate estive degli anni passati, quelle pre-covid, sono accompagnate da cocktail “vintage”, ma c’è anche voglia di novità con cocktail freschi, gustosi, semplici nella loro struttura e, allo stesso tempo, che sorprendano per gusto e colore. E i locali più in voga della movida algherese seguono anche le mode, le nuove tendenze. In questo periodo in cui si parla spesso di sostenibilità ambientale, anche i cocktail trovano spazio nella forma degli “ethical cocktail”, realizzati con ingredienti e componenti eco-friendly. Poi ci sono quei cocktail originali, personalizzati che ciascun locale propone ai clienti. Per Dario Olmeo, bartender del Maracaibo, nel suo locale il cocktail classico più richiesto è il Gin Tonic: «Non passa mai di moda – ha detto –, la tendenza di quest’anno sono i gin floreali aromatizzati con botaniche varie. Per soddisfare i nostri clienti, abbiamo una scelta di 50 gin diversi e sette tipi di acqua tonica, da quella classica a quella aromatizzata in vari modi. Ogni gin deve essere servito con la tonica giusta. Per quanto riguarda, invece, i cocktail di nostra creazione, ne proponiamo una ventina. Quelli più richiesti sono Kevin’s Collins, Zenzerizia, Frida, Maestro, Mango Avai e Gavinuccio Bath. Quello più venduto in assoluto in questa prima parte dell’estate – ha concluso Dario Olmeo – è il Soero Fizz realizzato con il Gin Soero prodotto da noi, poi sciroppo Monen alla lavanda, succo di lime, top di soda aromatizzata al pompelmo».

Tra i locali più frequentati della Riviera del Corallo c’è l’Agua De Mar sul lungomare Dante, qua troviamo Mirko Mucelli, capo barman. Anche qui il cocktail più richiesto è un grande classico: il Mojito. «Sia tra i turisti che tra i clienti locali, il mojito è quello più apprezzato nel periodo estivo. Però non disdegnano anche altri cocktail come quelli proposti nella nostra carta dove ci sono una trentina di proposte differenti». Tra questi c’è il Big Babol, ideato in collaborazione con la Perfetti proprietaria del famoso marchio di chewing-gum. Poi altri freschi come Agua de Verano e Summer Lime tanto per citarne alcuni. Tra i più richiesti c’è il Tiki Painkiller, un drink fresco e fruttato, realizzato con rhum damoiseau bianco, bahia batida de coco, finestcall cosmo mix, succo d’arancia e ananas. Tra l’altro i gestori dell’Agua De Mar, i fratelli Claudio e Marco Cassitta, sono anche proprietari della Lime Academy che, negli ultimi anni, ha sfornato tantissimi barman professionisti.

Gin Tonic, Moscow Mule e Mojito sono invece i cocktail più richiesti in assoluto al Kelu, altro noto locale della movida catalana. Stefano Canu, gestore e barman, evidenzia anche il successo delle loro specialità. «Abbiamo una quindicina di cocktail ideati da noi e hanno successo perché la gente li richiede». Tra questi il “N° 75 Chanel” realizzato con Italicus, spremuta d’arancia, sciroppo di zucchero e Akenta; poi il Negroni New Age realizzato con Italicus, vermouth bianco, Tarqueray Sevilla e bitter cardamomo. Infine Nicola Fenu, barman algherese tra i più apprezzati, che tra i grandi classici più richiesti inserisce Gin Tonic e Spritz. Fenu evidenzia che una delle tendenze è anche quello di bere il vino in tutte le sue sfumature. Proprio Nicola Fenu, in collaborazione con la cantina di Santa Maria La Palma, ha creato una carta con sette diversi cocktail. Tra quelli di maggior successo c’è “Palma i Mançanella” realizzato con acqua sodata allo zenzero, limone di Sardegna, acqua e miele di asfodelo, amaro di elicriso e cannonau “Redit”.