La Nuova Sardegna

Gran successo due notti fa per Nek, tornato sul palco, finalmente, con “Live Acustico 2021”, un progetto nelle sue corde già negli scorsi mesi e decollato con un tour nazionale da tutto esaurito. Il cantautore  ha aperto il porto Rotondo Festival con un evento che  è andato oltre le più rosee aspettative ed ha coinvolto emotivamente grazie a quasi due ore di spettacolo tre generazioni di appassionati. Anche se il singolo lanciato di recente si intitola “Un’estate normale”, un brano tra pop ed elettronica che cerca di dettarci i tempi dell’ottimismo, l’anfiteatro ha dovuto accogliere un pubblico distanziato e contingentato dalle misure anti covid.

Nonostante questo handicap la temperatura dello show si è fatta subito incandescente con una partecipazione del pubblico che ha meravigliato lo stesso artista. «Dopo tutto ciò che è successo, il segreto sta proprio nel considerare speciale tutto ciò che prima ci appariva normale», spiega Nek che, lo scorso inverno, fu anche vittima di un serio infortunio alla mano, con una motosega, mentre lavorava nel giardino di casa.

«Sto ancora facendo esercizio per recuperare la completa mobilità – rivela Nek - in questi live non riuscirò a suonare la chitarra, motivo per cui il compagno di viaggio è stato il mio chitarrista Max Elli,. In ogni caso c’era tutto il resto: un palco, la possibilità di ricominciare a suonare e il pubblico, seppur contingentato. E questo non è assolutamente scontato». La scaletta del “Live Acustico 2021” era costruita secondo un percorso attraverso trent’anni di carriera.

Il cartellone del Festival, organizzato dalla Fondazione Portorotondo, presieduta da Luigi Donà Dalle Rose, continua stasera giovedì 29 luglio alle 21 in piazza San Marco con il grande concerto tributo a De Andrè firmato da un genio del pianoforte, Danilo Rea, notissimo al grande pubblico per le sue collaborazioni con alcuni grandi della canzone d’autore come Mina e Gino Paoli. Ingresso libero con prenotazione del posto. Info al numero 078934114