La Nuova Sardegna

Nell’estate 2020, dopo il lockdown, la vita riprende (quasi) come prima, vacanze comprese. Assembramenti e contagi nei locali notturni costeranno alla Sardegna la reputazione immeritata di focolaio della “seconda ondata” del Covid in Italia. Il caso emblematico è quello del Billionaire: il 26 agosto La Nuova titola in prima pagina “Positivi Briatore e 58 dipendenti”. Scrive Roberto Petretto: «Il Billionaire aveva chiuso i battenti il 17 agosto, ufficialmente in polemica con le decisioni del Governo nazionale. Probabilmente uno dei locali più noti della Costa Smeralda sarebbe stato costretto comunque alla serrata: 58 dipendenti contagiati e tra loro anche il proprietario Flavio Briatore (...) nei giorni scorsi protagonista di una accesa polemica prima con il Governo Conte, colpevole di aver deciso la chiusura delle discoteche su tutto il territorio nazionale, e poi con il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, accusato di aver introdotto, sul territorio comunale, limitazioni ancora più restrittive in tema di spettacolo e musica in luoghi pubblici. Ragnedda aveva risposto che le misure erano state adottate “per salvaguardare la salute di tutti e in particolare degli anziani come Briatore”».