BARADILI
Dalai e Muscas al Festival Cantiere
Ultima giornata di spettacoli e performance, di libri, musica e storie da raccontare per il Festival Cantiere di Baradili, che oggi manda in archivio la sua edizione numero 26. Saranno i libri ad...
22 agosto 2021
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Ultima giornata di spettacoli e performance, di libri, musica e storie da raccontare per il Festival Cantiere di Baradili, che oggi manda in archivio la sua edizione numero 26. Saranno i libri ad aprire l’ultima giornata, a partire dalle 18 a Casa della Vite. Si parte con la presentazione de «L'alfabeto della paura» (Feltrinelli, 2021) di Michele Dalai, ventuno storie per bambine e bambini che vogliono sconfiggere i draghi e vincere piccole e grandi paure. Un’avventura per ogni lettera dell’alfabeto, illustrate da Francesca Carabelli. A seguire, splendori e miserie di un’arte antica e nobile con «Manuale per un burattinaio», in cui Patrizio Dall’Argine racconta il vero compito di un burattinaio consapevole: liberare le immagini dalla loro apparenza.
Si chiude poi con «Isla bonita» (66thand2nd, 2021) romanzo d’esordio di Nicola Muscas che affronta il tema del talento come dono e fardello, riflette sulla vacuità del potere in una distorsione satirica e grottesca, si abbandona alla malinconia dei genitori che invecchiano, alla fragilità e insieme alla potenza delle relazioni, al mistero dei figli che nascono. Sullo sfondo, un’esilarante stagione di sport con un immaginario esagerato talento uruguaiano come croce e delizia.
Si chiude poi con «Isla bonita» (66thand2nd, 2021) romanzo d’esordio di Nicola Muscas che affronta il tema del talento come dono e fardello, riflette sulla vacuità del potere in una distorsione satirica e grottesca, si abbandona alla malinconia dei genitori che invecchiano, alla fragilità e insieme alla potenza delle relazioni, al mistero dei figli che nascono. Sullo sfondo, un’esilarante stagione di sport con un immaginario esagerato talento uruguaiano come croce e delizia.