La Nuova Sardegna

Le stelle del firmamento jazz brillano all’European Expo

di Gabriella Grimaldi
Le stelle del firmamento jazz brillano all’European Expo

Da oggi sino a domenica a Cagliari più di 30 live, showcase e lezioni-concerto Sul palco del Conservatorio John Scofield, Dave Holland e Avishai Cohen

14 ottobre 2021
3 MINUTI DI LETTURA





Tempesta di stelle sul cielo di Cagliari. Da oggi prende il via l’European Jazz Expo, quattro giorni fitti fitti di musica serie oro che si chiuderanno domenica col botto: l’attesissimo concerto di Dave Holland e John Scofield in programma nell’Auditorium del Conservatorio come la gran parte degli eventi. Ma gli appassionati di jazz nel frattempo non avranno certo di che annoiarsi. Tra gli altri nomi proposti da Sardegna Concerti ci sono il contrabbassista Avishai Cohen, il quartetto di Emmet Cohen e la scatenata band di Butcher Brown. Per il resto sarà un diluvio di live (oltre trenta), mostre, show-case e lezioni-concerto.

Ad aprire la rassegna, oggi (14 ottobre alle 19 al teatro Lirico con replica domani venerdì 15) sarà la nuova versione di “Mimì, da sud a sud” un viaggio in musica sulle note delle canzoni di Domenico Modugno, ideato e interpretato da Mario Incudine che si avvale della regia di Moni Ovadia e Giuseppe Cutino e, in questa raffinata veste, si avvale dell’Orchestra sinfonica del Teatro Lirico. Una scrittura originale, curata dal maestro Valter Sivilotti. Sul palco assieme a Incudine anche la formazione storica dei musicisti Antonio Vasta, Pino Ricosta e Manfredi Tumminello.

Le grandi stelle del firmamento Eje si potranno godere a partire da domani sul palcoscenico del Conservatorio: si parte alle 19 col quartetto capitanato dal pianista americano Emmet Cohen e si prosegue alle 21.15 col trio composto da Gavino Murgia, Fabio Giachino e Patrice Heral. Sabato 16 ottobre, alle 22.30, tocca ad Avishai Cohen il contrabbassista, bassista e raffinato compositore israeliano, che si presenta con la sua nuova formazione composta dal pianista azero Elchin Shirinov e un nuovo talento, la giovane batterista israeliana Roni Kaspi, poco più che ventenne. Gran finale domenica alle 19.30, sempre al Conservatorio, con Dave Holland e John Scofield, veri e propri mostri sacri, ultimi eredi di una generazione che ha composto e suonato il jazz più grande della storia. A seguire i Butcher Brown, collettivo di musicisti americani originari di Richmond, che saluterà il festival con una raffica potente di musica groove di ispirazione prettamente jazz, soul e funk.

Ma l’offerta del cartellone dell’European Jazz Expo è molto più variegata. Si va dal focus dedicato a Que Viva Big Band con l’esibizione della Sardica Orchestra di Paolo Nonnis, il New Ensemble Echi diretto dal sassarese Paolo Carrus e la Valter Paiola Orchestra con un tributo a Franco Califano dal titolo “Califano Latino”. Da non perdere le lezioni-concerto di “ImparoMusica”, il progetto diretto dal compositore e musicologo Giovani Bietti con il coordinamento di Marco Molendini, presidente di Italian Jazz Platform e la progettazione di Massimo e Nicola Palmas, founder&Ceo di Billalo, per contribuire a formare il pubblico del futuro.

Attesa ospite d’onore del festival è inoltre la nuova musica spagnola con un ventaglio di appuntamenti e sonorità che partono dal jazz flamenco per poi intercettare elementi latini, andalusi, rock e fusion. È il caso di Chano Domínguez-Antonio Lizana Quartet, del trio Tino Di Geraldo, Carles Benavent e Jorge Pardo - tre grandi musicisti che hanno accompagnato per tanti anni Paco de Lucia - e della flautista María Toro che reinterpreta la tradizione della sua Galizia. Info su www.jazzinsardegna.com.

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative