La Nuova Sardegna

beppe severgnini 

«Si cambia, dalle notizie alla tifoseria»

«Si cambia, dalle notizie alla tifoseria»

L’emozione sta sostituendo la precisione anche oltre oceano

08 novembre 2021
1 MINUTI DI LETTURA





Beppe Severgnini domenica ha ricevuto il Premio speciale per il giornalismo a Castelsardo con Giovanna Pancheri. Anche Severgnini ha un’ampia esperienza tra due mondi: «una volta il giornalismo anglosassone era molto preciso e quello italiano diciamo più emotivo. L’avvento di Trump e della brexit ha portato anche negli Usa e in Uk un tipo di informazione emotiva. Sono stati due tsumani paralleli che hanno cambiato molte cose. Soprattutto la temperatura dello scontro politico ha determinato l’innalzamento dei toni dell’informazione che è diventata tifoseria con effetti positivi: Fox, che sosteneva Trump ha aumentato gli ascolti così il New York Times ha avuto più abbonati. Il secondo motivo per cui questa classificazione non funziona più e che il giornalismo di destra è spaventato e schiacciato da Trump mentre quello liberal è condizionato e in qualche caso ricattato dall’ “estremismo progressista” dei diritti di etnia, minoranze ecc. Per cui sbagliare è pericoloso. Un’altra cosa che ci accomuna e il futuro negativo dei giornali con sempre meno lettori».

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative