2009-2010. Marco Carta e Valerio Scanu, la doppia vittoria sarda al Festival di Sanremo
Alla fine del decennio, per due volte di seguito, la Sardegna trionfa al Festival di Sanremo con Marco Carta e Valerio Scanu, entrambi provenienti dall’esperienza del talent show “Amici di Maria De Filippi”, dove si erano classificati rispettivamente primo (nel 2008) e secondo (nel 2009). Il 24enne cagliaritano Carta vince Sanremo 2009 con il brano “La forza mia”. Ad aggiudicarsi la successiva edizione è il ventenne maddalenino Scanu con “Per tutte le volte che...”.
Ecco come il corrispondente della Nuova racconta l’esultanza alla Maddalena: «La vittoria di Valerio Scanu l'altra notte è arrivata nella sua città con la stessa forza trascinante che aveva avuto l'Italia campione del mondo: cortei di auto per le strade, clacson scatenati, canti e balli in piazza al ritmo del successo di Valerio, brindisi per tutti – scrive Andrea Nieddu –. Una bolgia vera e propria durata sino alle tre del mattino, e una nottata in bianco per i fan più scatenati. La festa, del resto, come un presentimento della vittoria che sarebbe arrivata dopo la mezzanotte, era cominciata alle 9 di sera allo Steck House, il locale trasformato in quartier generale dei fan di Valerio, con la tv a tutto volume. A organizzarla un comitato agguerrito dal nome “Ajò ghi semu”. E poi, una volta avuta conferma – ma nessun maddalenino in cuor suo ne dubitava – del successo sanremese, è esplosa la festa. In mezzo ai fan, Tonino Scanu, che aveva appena ricevuto una telefonata dal figlio che lo informava della sua emozione e di come, attorniato dai giornalisti di tutta la stampa nazionale, non avesse quasi il tempo per respirare. Poi, più tardi, sempre per telefono è arrivato il saluto di Valerio a tutti i maddalenini: un grande grazie, sincero e sonoro, ai sostenitori della Maddalena e di tutta la Sardegna che con il televoto avevano siglato il suo successo. Nottata praticamente insonne in casa Scanu, dunque, ma nonostante ciò la mamma Sonia ieri mattina alle 9 era già sul posto di lavoro in farmacia. “Per noi non è cambiato nulla – ha detto –. Al contrario di Valerio, che ora dovrà dimostrare ancora di più il proprio valore”».