La Nuova Sardegna

Cittadella del Gusto 2023

Culurgiones e animelle di agnello: i cuochi sardi arrivano al primo posto

di Elena Corveddu
Culurgiones e animelle di agnello: i cuochi sardi arrivano al primo posto

L’isola si è aggiudicata il primo posto con punteggio massimo su diciannove delegazioni regionali in gara a Campi Bisenzio

14 dicembre 2023
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La Sardegna trionfa alla manifestazione enogastronomica Cittadella del Gusto 2023. L’isola si è aggiudicata il primo posto con punteggio massimo su diciannove delegazioni regionali in gara. La delegazione della Sardegna ha ottenuto un prestigioso primo posto nella manifestazione culinaria organizzata dall’Associazione Italiana Cuochi, che si è svolta a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze.

Ogni regione d’Italia ha deliziato la giuria con i prodotti e i piatti che appartengono all’enogastronomia locale e regionale. La squadra dei cuochi sardi ha visto destreggiarsi ai fornelli gli chef Mauro Pischedda (Loceri), Marina Loi (Bari Sardo), il responsabile Associazione Italiana Cuochi per la Sardegna Simone Perugini (Alghero), Elisa Masala (Nuoro), Salvatorica Manca (Pattada) e Valentina Uras (Sassari). La delegazione ha fin da subito dimostrato alla giuria, composta da diciassette giudici di livello nazionale e internazionale, un grande affiatamento e spirito di squadra. Il regolamento prevedeva la preparazione di tre piatti tipici: un piatto unico, un primo e un secondo. Come piatto unico è stato presentato “Cauli e patate”, un piatto caldo e sostanzioso con cavoli e patate. Come primo i famosissimi “culurgiones” con ripieno classico di patate e menta, conditi con salsa di pomodoro e Pecorino Romano Dop. Per secondo è stata presentata “Sa turredda”: agnello stufato con carciofi presentato in un contenitore di terracotta con uno strato di pasta a fare da coperchio. Nelle competizioni individuali Mauro Pischedda ha vinto il 3° posto come Chef professionista presentando animelle di agnello in croccante di Carasau con spuma di fegato e Cannonau. Le ragazze hanno anche partecipato al contest “Chef Women”. Valentina Uras ha conquistato il 2° posto presentando i tortelli con due farine (carruba e grani antichi) e ripieno di cinghiale. Salvatorica Manca ha ottenuto il 5° posto presentando “maccarrones de errittu”, pasta fatta a mano tipica di Bitti, con polpette di pecora e pecorino stagionato. Marina Loi ha ottenuto il 7° posto con le “lorighittas”, pasta fatta a mano tipica del campidanese e condita con verdure, mandorle e crema di pecorino. Simone Perugini inoltre è stato onorato con la Gold Medal alla carriera e come nuovo Responsabile dell’Associazione Italiana Cuochi Sardegna, subentrando a Elisa Masala.

«Siamo molto contenti di questa esperienza – ha detto il portavoce e responsabile del gruppo Mauro Pischedda –. La location della competizione ha avuto per tutti un forte valore simbolico: Campi Bisenzio è una di quelle zone colpite dall’alluvione e quindi per noi è stata anche un’occasione di avvicinamento a chi ha perso cari e lavoro. Un’esperienza unica che speriamo si possa ripetere». La kermesse di due giorni andata in scena a Campi Bisenzio vuole essere la partenza per creare altre edizioni, diventando un punto di riferimento per tutta l’Italia. Obiettivo dell’Associazione italiana cuochi è infatti quello di unire tutti i professionisti del settore, con uno attento sguardo anche ai giovani che saranno il futuro. L’associazione lavora quotidianamente con tutte le delegazioni e tutti i cuochi, chef e junior chef per mettere insieme le proprie idee con lo scopo di migliorare il lavoro quotidiano di tutti i professionisti.
 

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