La Nuova Sardegna

L’iniziativa

I migliori trekking per scoprire la Sardegna più vera

I migliori trekking per scoprire la Sardegna più vera

La guida da sabato in edicola con La Nuova Sardegna

18 aprile 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Dai canyon del Supramonte alle cascate dell’Ogliastra, dalle coste di Baunei ai monti dell’Iglesiente, la Sardegna è il paradiso degli amanti del trekking: arrivano da tutta Europa per percorrere sentieri unici, incontrando monumenti naturali, siti archeologici, montagne a strapiombo sul mare. Nell’isola c’è solo l’imbarazzo della scelta e per venire incontro a tutti i tipi di appassionati di trekking, La Nuova Sardegna, in collaborazione con l’editore Imago, da sabato 20 aprile porterà in edicola la “Guida al Trekking in Sardegna” (9,50 più il prezzo del quotidiano).

Una guida di facile e agile consultazione che, tramite puntuali indicazioni degli itinerari, cartine dettagliate e immagini di alta qualità, offre le informazioni essenziali per compiere in sicurezza 26 escursioni fra le più belle fra monti e valli, fino alle coste più spettacolari dell'isola.

Il volume, realizzato in un formato pratico, è perfetto per l'escursionista poco esperto, che troverà le mappe e la descrizione dettagliata di ogni itinerario, ma è anche una guida per l'escursionista esperto che vorrà tenere fresco il ricordo delle splendide escursioni nella Sardegna più vera. Questa guida presenta alcuni fra gli itinerari di trekking più scenografici di tutta l'isola: dal golfo di Orosei alla selvaggia costa occidentale, dai percorsi sui monti della Gallura al Gennargentu, dalle miniere del Sulcis Iglesiente ai Sette Fratelli. Una sezione introduce alla conoscenza generale della Sardegna; gli approfondimenti e un glossario dei termini più usati introducono alla conoscenza dell'ambiente naturale e umano.

Ecco gli itinerari che è possibile trovare nel volume: Nel Supramonte da Cala Fuili a Cala Luna, da Lanaitto a Tiscali, da Oddoene a Gorropu, da Monte Maccione a Punta Corrasi. In Ogliastra da Campos Bargios a Sa Giuntura, dall’altipiano del Golgo a Cala Mariolu, dall’altipiano del Golgo a Cala Goloritzè, da Pedra Longa a Cengia Giradili. Sul Gennargentu dal Nuraghe Ruinas a Punta La Marmora, da Montarbu a Perda Liana. Nel Sarrabus da Campu Omu ai Sette Fratelli, la valle del rio Maidopis. Nel Sulcis da Genna Strinta a Su Suergiu. Nell’Iglesiente dalla Grotta di San Giovanni a Punta San Michele, da Masua a Cala Domestica. Nel massiccio del Linas le cascate del Massiccio del Linas, dal rio Piras a Punta Perda de Sa Mesa. Sul monte Arcuentu il percorso da Sa Tanca al monte Arcuentu. Nella Penisola del Sinis da San Giovanni all’Oasi di Seu e Capo San Marco. Nel Montiferru da Santu Lussurgiu a S’Archittu. In Planargia da Capo Marrargiu a Porto Managu. Nella Nurra da Capo Caccia a Torre della Pegna. In Gallura anello di Capo Testa e Valle della Luna, Monte Biancu e Punta Bandera, da Spalmatore di Terra a Punta Cannone. Nel Montalbo da Janna ’e Nurai a Punta Catirina.

Verso le elezioni

Tredici sardi in corsa per uno scranno nel Parlamento europeo: ecco tutti i nomi

di Umberto Aime
Le nostre iniziative