La Nuova Sardegna

Bolotana Mancano poco meno di due mesi ma la line up è praticamente completa. Rock and Bol torna a infiammare Bolotana e l’edizione 2025 raddoppia. Venerdì 25 e sabato 26 luglio due serate per i Rock and Bol Days dove all’appuntamento più strettamente metal quest’anno si affiancano le sonorità rock. L’apertura del festival è affidata, infatti, a due nomi d’eccezione: Giancane, famoso autore di tutte le colonne sonore delle serie animate di Zerocalcare, e Il teatro degli Orrori, storico gruppo capitanato da Pierpaolo Capovilla.

L’anticipazione

«Quest’anno Rock and Bol allarga la sua platea, è una grande scommessa e noi siamo pronti per raccoglierla». Luciano Sulas è il presidente dell’associazione culturale che ha inventato il format e che lo porta avanti da ben 16 anni. Quest’anno sono arrivati i contributi per lo spettacolo di Ras e Fondazione Sardegna, quelli del Comune di Bolotana per la Cultura, ma il cuore della manifestazione sono i 60 soci che da anni si autofinanziano con le attività collaterali di food, beverage e merchandising.

Il calendario

«Ci facciamo davvero in quattro ma è una passione. Quest’anno poi abbiamo aspettative alte, visto che raddoppiano l’appuntamento e allarghiamo la possibilità di incontrare il gradimento del pubblico. Daremo il meglio di noi».

Clou dell’evento è ovviamente il sabato, per il quale sono attesi gli inglesi Onslaught, band originaria di Bristol e che aderisce alla corrente thrash metal, ovvero una tra le più “casiniste” e forti a livello sonoro. Ci saranno ovviamente anche una sfilata di band locali e nella seconda giornata apriranno il duo basso e batteria elettrica The Match, le cui sonorità rimandano al metal ma contaminate dalla sperimentazione.

Le edizioni

«L’anno scorso l’edizione ha avuto un tono più raccolto, avevamo selezionato artisti più di nicchia e per questo abbiamo raggiunto principalmente il pubblico di settore» aggiunge Sulas.

Il palco

«Possiamo però essere orgogliosi del fatto di aver lanciato in tempi non sospetti band poi diventate richiestissime e famose, come i Jinjer o gli Arch Enemy. Il palco di Rock and Bol li ha fatti esplodere e saremo felici se succedesse ad altre band» chiude Luciano Sulas. Le edizioni più partecipate restano quelle del 2011, dove sul palco salirono i Sepoltura, e quella del 2018 con i Cannibal Corpse, anni che portano a Bolotana oltre 1500 spettatori. Quest’anno, per non perdere entrambe le serate, i biglietti sono già disponibili sulla pagina di Boxoffice Sardegna.

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