Gambero Rosso 2026, nella guida un locale cagliaritano di street food
Sotto la lente d’ingrandimento degli ispettori anche altre realtà dal nord al sud dell’isola
Street food che passione. Il cibo da prendere e consumare in piedi o per strada conquista sempre più o sardi e con la domanda cresce anche la qualità dell’offerta. Lo dimostra la nuova guida del Gambero Rosso 2026 dedicata ai locali specializzati nello street food: le attività segnalate nel volume sono 16, tre in più del 2024. Fra le new entry una ha conquistato gli ispettori che redigono la guida tanto da guadagnarsi il titolo di campione dello street food in Sardegna: il “Seulo is food” di via Napoli a Cagliari nel quartiere della Marina.
Sara Manca è la titolare con la madre Maria Carta che è anche l’anima di “Is Femminas” ristorante posto difronte a Seulo Is food. I prodotti che si possono trovare nel locale sono provenienti da Seulo nel cuore della Barbagia, paese nella Blue zone, terra dei centenari, e nelle aree limitrofe. E dunque ecco i panini con il prosciutto di montagna, il lampredotto, i formaggi, i coni con i fritti, i culurgiones, le polpette di pecore e su Frigadori, il pane tipico di Esterzili per un’offerta ricca e semplice.
La guida ha fatto un rapido viaggio nella Sardegna dello street food. Nel nord, troviamo 3 locali a Sassari. In via Usai la Fainé Sassu, locale storico per la preparazione del piatto nazionale sassarese nelle versioni classiche o arricchite con vari ingredienti a cominciare dalla salsiccia. Quindi Mangatia, in via Università, locale ultracentenario con i suoi panini e i suoi prodotti spesso difficili da reperire in altri posti. Ancora Sale & Pepe in via Zanfarino che secondo la guida del Gambero rappresenta un “autentico paradiso per i buongustai”. Ad Alghero non poteva mancare la segnalazione per il Milese in via Garibaldi. Locale conosciuto da chiunque metta piede nella città catalana che offre focacce diventate un mito. Segnalato anche San Miquel in via Misericordia, in particolare per i prosciutti. Scendendo verso il centro isolano, a Nuoro ecco la Rosticceria Paninoteca dei Fratelli Lai in piazza Mameli in cui il “must” è il panino con la fettina. A Oristano la guida ricorda Cibum di via Verdi che ha nei panini con salumi e formaggi il suo punto di forza. A Iglesias c’è Su Mustazzeddu di piazza Oberdan che prepara una sorta di pizza con un guscio di pasta lievitata che contiene pomodori maturi, aglio e basilico, simbolo di questo esercizio. A Carloforte segnalata la pizzeria da Gisa che, mantenendo la tradizione genovese, presenta una deliziosa farinata di ceci. Gli ultimi 6 sono a Cagliari: l’Italo’s Burgos nel Corso specializzata negli hamburger; il Madriga di via Università già in evidenza anche come panificio, La Mallicca di via Angioy che prepara tigelle e gnocchi fritti; il Dilizias di piazza Galilei che offre la pasta come piatto da passeggio; Porta di via Mameli per la sua pizza e Ditrizio in via Crispi e via Bacaredda, un re della pasticceria che ha successo anche per le sue preparazioni salate.