Enogastronomia, musica e folklore: a Gesico torna la Sagra della lumaca
Si comincia con la tradizionale gara delle lumache, spazio anche alla ricerca storica e scientifica
Gesico Enogastronomia, musica per tutti i gusti, folklore, giochi e divertimento: il paese in festa per la 33^ edizione della Sagra della lumaca – venerdì 17 ottobre – con l’evento inserito all'interno della 404^ Festa di Sant'Amatore Vescovo e Martire africano. La Sagra della lumaca è la semplificazione dell'antichissima Fiera che si svolgeva a Gesico, nel giorno dedicato al Santo. Nel 2025 è stato ufficialmente riconosciuto lo status di “Sagra della Lumaca più grande d’’Europa”. Con la collaborazione dell’Università di Sassari e Cagliari, dell'Archivio di Stato di Cagliari, del Museu Arxiu de Vilassar de Dalt (Catalogna), Acli, Parrocchia e Comune di Gesico, si realizza il progetto di una settimana dedicata a Cultura enogastronomica, Ricerca storica e scientifica.
Sono attesi a Gesico per l'occasione studiosi, operatori turistici e quasi 300 espositori dei "Saboris Antigus" e dieci rinomate cantine sarde. Per una settimana Gesico, grazie alla Sagra e alla Festa ridiventa la Fiera enogastronomica più grande della Sardegna. Per quanto riguarda la parte scientifica sono attesi gli importanti risultati sulla proteina denominata Elicina, da utilizzare nel campo medico come potente antibiotico naturale e come coadiuvante nelle cure chemioterapiche dei tumori infantili. La Sagra della Lumaca di Gesico inizia dunque domani 17 ottobre alle 15.30 con la tradizionale corsa delle lumache nella palestra comunale. Si prosegue sabato pomeriggio e in tutta la giornata di domenica. Chiusura lunedì sera con la processione dedicata a Sant’Amatore e i fuochi d’artificio.