Foti (Fondazione Magna Grecia): "Natalità non solo questione economica, ma culturale"
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Roma, 9 giu. (Adnkronos) - “La denatalità è decisamente una questione culturale, perché la questione economica nei Paesi sviluppati e occidentali è in parte superata dalle tecnologie. Immaginate che il nostro Pil medio nel Mezzogiorno era di 16.000 euro, oggi è di 19.000, e in Italia è già superiore ai 30.000 euro. Quindi non è solo un fattore economico”. Lo ha dichiarato Nino Foti, presidente della Fondazione Magna Grecia, durante la presentazione della ricerca sulla propensione alla genitorialità nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio. Secondo Foti, “gli intervistati indicano come elemento chiave della scelta di fare figli il recupero del rapporto con la famiglia di origine, vista come un aspetto di sicurezza impermeabile sul piano delle insidie della società”. Il presidente ha poi annunciato un’iniziativa concreta nata anche dal confronto con il ministero: “Gli stimoli dati anche dal ministro Roccella ci hanno consentito di proporre oggi un Osservatorio permanente sulla genitorialità e sulla ‘Silver Goal’, combinando queste due cosiddette emergenze – quella della natalità e quella legata agli anziani – per trasformarle in opportunità. Per il futuro saranno oggetto di una ricerca ancora più approfondita, affinché questi due mondi possano dialogare”. Infine, un’apertura sul fronte delle politiche fiscali: “In un Paese dove un genitore dà una mano a un figlio, perché non avere anche dei vantaggi fiscali? Insomma, siamo in corso d’opera”.