La Nuova Sardegna

ALGHERO. La macchina organizzativa della Pro Loco e della Fondazione Meta comincia a entrare nel vivo dei Focs de Sant Joan il cui momento magico è fissato nella notte del solstizio, quella del 23 di giugno, quando la spiaggia di San Giovanni si animerà di fuochi , uomini e donne che ripercorreranno l'antico rito del salto del fuoco. In attesa di quel momento magico l'hotel El Faro ha ospitato un “battesimo” : la Cantina Sociale di Santa Maria La Palma ha fatto uscire dai vigneti della Nurra due prodotti in onore del santo il Vermentino e la Monica, il bianco e il rosso, che diventano Focs de Sant Juan. Il management della Coop presieduta da Salvatore Masala, oltre 300 i soci conferitori, spera evidentemente che il santo protegga il cammino del marketing dei due vini a lui dedicati. Ma ieri sera gli eventi collaterali alla festa sono entrati nel vivo. In piazza Civica c'è stato un viaggio etnografico nella tradizione del comparato, è stata inaugurata una mostra nella torre di San Giovanni in largo San Francesco sulle feste e le tradizioni della Sardegna con le immagini di Gianpaolo Catogno, Giuseppe Onida, Gigi Olivari e Sebastiano Piras. In tarda serata ancora in piazza Civica e stavolta per il Festival del Mediterraneo, esibizioni, musica, canti e balli con gruppi provenienti da Algeria, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Marocco, Catalogna e Spagna. Il programma dei Focs prevede ora un nuovo appuntamento per venerdì prossimo nella sala della Fondazione Meta a Porta Terra. Interverrà il gruppo Karalis Pink Team, Kayak Avventura Alghero, e alle 20 nel teatro Civico spettacolo con musiche brasiliane. algheresi e latine, con la Companya del Corall. Sabato trascorrerà quasi interamente sulla spiaggia di San Giovanni, Accensione dei fuochi, artisti di strada, benedizione dell'acqua, sfilata di cavalli. Domenica gare di kayak, torneo di golf, mostre della Fidapa.