La Nuova Sardegna

Alghero

Parco, vertice per trovare finanziamenti

Ieri mattina a Casa Gioiosa l’incontro tra il Cda e i tre consiglieri regionali espressi dal territorio

15 gennaio 2013
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ALGHERO. «Ci batteremo affinché al Parco regionale di Porto Conte venga assicurata la stessa dotazione finanziaria del Parco di Molentargius». È questo l’impegno che ieri mattina i consiglieri regionali algheresi Mario Bruno, Pietro Fois e Carlo Sechi hanno preso nel corso dell’ incontro con il consiglio di amministrazione e la struttura tecnica del Parco, a Casa Gioiosa. «La Regione dovrà riconoscere pari dignità ai due parchi regionali- hanno evidenziato i tre onorevoli algheresi - chiederemo innanzitutto all’assessore regionale all’Ambiente Andrea Biancareddu di riconoscere speculari risorse finanziarie alle due aree protette».

Nel corso della riunione sono stati presentati i principali progetti che verranno avviati nel corso del 2013, con investimenti infrastrutturali per oltre un milione di euro. Riqualificazione dei sentieri e potenziamento della pannellistica informativa, realizzazione di una foresteria e nascita all’interno di Casa Gioiosa di due musei: uno paleontologico e uno interattivo dedicato alla vita carceraria di Tramariglio.

«Questi interventi potranno determinare la definitiva affermazione dell’area protetta regionale e da parte nostra verrà garantito l’impegno affinché la Regione stia sempre più vicino al Parco e consenta di proseguire il percorso di affermazione e punto di riferimento per tutto il territorio regionale», hanno ribadito i tre consiglieri regionali, che si sono resi disponibili per partecipare attivamente al vertice di Casa Gioiosa.

Investimenti che consentiranno al Parco naturale di Porto Conte di dotarsi di quegli strumenti basilari ed essenziali per garantirne un ruolo di peso per un governo più efficace del territorio e soprattutto per una reale autonomia finanziaria. Durante l’anno, infatti, partiranno i lavori per la realizzazione di una moderna foresteria, ricavata all’interno di un villino abbandonato di Tramariglio. E ancora un emporio per la vendita e promozione dei prodotti e servizi certificati con il marchio dell’area protetta, che nascerà al posto dell'ex forno del pane sempre a Tramariglio. E in futuro si pensa alla nascita di un museo paleontologico dedicato ai reperti fossili scoperti nell’area Parco, tra cui quelli del Cotylorhynchus, progenitore del dinosauro e unico rinvenimento italiano.

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