La Nuova Sardegna

Alghero

appello delle borgate

Un sito web per segnalare tutte le criticità

ALGHERO. «Ricorrere alle più moderne tecnologie per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti e arginare disservizi e cattivi comportamenti che sono alla base della totale emergenza igienica che...

29 giugno 2016
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ALGHERO. «Ricorrere alle più moderne tecnologie per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti e arginare disservizi e cattivi comportamenti che sono alla base della totale emergenza igienica che si registra in alcune zone della città». È la proposta, provocatoria ma non troppo, formulata in coro da Giuseppina Congiu, Antonio Zidda e Tonina Desogos, rispettivamente presidenti dei comitati di borgata di Guardia Grande e Corea, Sa Segada e Tanca Farrà, Maristella. «In piena stagione turistica è triste prendere atto di come l’immagine della Riviera del Corallo sia infangata da decine di post sui social network che immortalano cassonetti stracolmi di rifiuti, segni di inciviltà e zone abbandonate», dicono i tre rappresentanti delle borgate algheresi. «È una situazione insopportabile, uno vergogna che deve cessare al più presto – insistono – ed è ora che anche i cittadini aiutino l’amministrazione comunale a limitare le inefficienze, che sono un danno per l’immagine della “Destinazione Alghero” e dell’economia della Riviera del corallo». Congiu, Zidda e Desogos chiedono aiuto al progresso. «Importiamo il modello del sito www.decorourbano.org, che consente ai cittadini di ogni Comune di segnalare in tempo reale all’amministrazione e agli organismi competenti qualsiasi problema legato a rifiuti, atti di vandalismo, incuria, dissesto stradale, verde, segnaletica e affissioni abusive». In pratica, «attraverso le segnalazioni via cellulare, con tanto di foto e localizzazione gps, gli uffici sono messi nelle condizioni di intervenire con immediatezza, evitando che i problemi diventino cronici», concludono i tre, secondo i quali «Alghero deve aggiungersi ai moltissimi altri Comuni d’Italia che hanno già aderito al servizio gratuito». (g.m.s.)

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