La Nuova Sardegna

Alghero

Dagli alberghi timidi segnali di ripresa

di Gian Mario Sias
Dagli alberghi timidi segnali di ripresa

I primi dati sulle prenotazioni da parte di tour operator e agenzie on line mostrano una crescita incoraggiante

14 marzo 2017
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ALGHERO. «Le prime proiezioni in vista della stagione turistica alle porte segnano una crescita molto incoraggiante dei volumi delle prenotazioni alberghiere ad Alghero». Parola di Stefano Visconti, presidente provinciale di Federalberghi Confcommercio e del Consorzio turistico Riviera del corallo. A ridare slancio alle velleità di un comparto terrorizzato da quanto accaduto nell’ultimo anno e mezzo all’aeroporto cittadino, è soprattutto il dinamismo che si registra nell’attività delle “on line travel agency”, tipo Booking o Expedia. «Crescono maggio e settembre, ma soprattutto c’è un consistente rilancio per giugno, luglio e agosto – assicura Visconti – mentre aprile, complice il fatto che non tutte le strutture ricettive saranno già in esercizio, resta un mese critico nonostante la Pasqua». Secondo il rappresentante degli albergatori, «è bene essere cauti nella lettura di queste prime informazioni, visto che il lavoro da fare verso la miglior occupazione degli hotel è ancora molto lunga». Tuttavia, specifica, «pur senza sbilanciarci in percentuali, possiamo dire che i primi dati forniti in tema di arrivi su destinazione paiono incoraggianti». Secondo Stefano Visconti, «seppure a oggi i volumi di prenotazioni non superino il 25% della totale occupazione teorica degli alberghi, il campione è sufficientemente rappresentativo e decisamente in rialzo rispetto al 2016». La ventata di ottimismo sarà presto supportata da dati più complessi, cui dovranno sommarsi quelli legati al comparto extralberghiero, per stabilire se davvero è lecito parlare con anticipo di una stagione positiva, di ripresa, di rilancio o di tenuta, o se il trend negativo dello scorso anno sarà confermato. «Le nostre strutture ricettive affrontano una nuova stagione turistica con l’inizio dell’attività aeroportuale fissato per fine marzo, perciò molti non riapriranno prima di aprile», spiega ancora l’albergatore. Tuttavia «la commercializzazione delle camere d’albergo, seppur con le incognite legate alla presentazione della stagione estiva dell’aeroporto Riviera del Corallo, non si è mai interrotta e induce all’ottimismo». I principali canali utilizzati sono stati il tour operator tradizionale e le agenzie on line. «Dalle analisi dei dati forniti a campione dalle strutture ricettive associate, si rileva una crescita delle prenotazioni provenienti da questo canale – spiega Visconti – d’altronde l’incremento di collegamenti charter sullo scalo algherese e la difficoltà a trovare posti in nave per la Sardegna a tariffe competitive può significare che i grandi tour operator hanno fatto in anticipo incetta di biglietti, scommettendo sulla destinazione, soprattutto nei mesi centrali della stagione turistica».

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