La Nuova Sardegna

Alghero

Ungias e Galanté

Al via i lavori per rifare strade e verde nella borgata

ALGHERO. Un investimento da 600mila euro per completare le infrastrutture della zona artigianale di Ungias e Galanté, sostenere il comparto produttivo e favorire lo sviluppo dell’area. È stato...

08 aprile 2017
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ALGHERO. Un investimento da 600mila euro per completare le infrastrutture della zona artigianale di Ungias e Galanté, sostenere il comparto produttivo e favorire lo sviluppo dell’area. È stato ufficialmente consegnato ieri il cantiere per il completamento delle opere infrastrutturali. Si tratta di dotazioni indispensabili per un efficace sviluppo delle attività insediata. Alla consegna del cantiere ha partecipato l’assessore comunale dei Lavori pubblici, Raimondo Cacciotto. L’esponente della giunta Bruno, accompagnato dai funzionari e dai tecnici comunali, ha incontrato l’impresa aggiudicataria e il presidente di Confartigianato, Mario Piras. Per la realizzazione di alcune parti della viabilità interna, delle opere di bitumazione delle strade, dell’illuminazione e della predisposizione degli impianti, ma anche per il verde e per concludere i collegamenti alle reti idriche e fognarie, il Comune ha ottenuto un finanziamento da parte della Regione Sardegna. Il cantiere partirà nei prossimi giorni per concludersi in quattro mesi. Dovrebbe garantire al sistema economico locale uno sviluppo coerente alle aspettative riposte a suo tempo nella costituzione di quell’agglomerato produttivo. «L’impegno mantenuto conferma la concretezza di questa amministrazione», afferma Raimondo Cacciotto. «Il rilancio delle attività produttive di Ungias e Galantè risponde alle istanze degli operatori», aggiunge. Dopo anni di attesa, può ripartire il Piano degli insediamenti produttivi. A favorire tale prospettiva l’assegnazione di nuovi lotti per l’insediamento delle aziende.

«Si tratta di altri due lotti, gli imprenditori potranno investire per realizzare strutture adeguate, il bando mette a disposizione dei nostri artigiani aree da mille metri quadri ciascuna», spiega l’assessore comunale delle Attività produttive, Ornella Piras. (g.m.s.)

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