Alghero, presentato il parco macchine della Ciclat
Rifiuti, l’azienda ha riassunto i lavoratori che fino a qualche giorno fa erano in forza alla Aimeri
27 aprile 2017
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ALGHERO. Una giornata piuttosto freneticda quella di ieri per quanto riguarda il servizio di igiene urbana. Un po’ come il primo giorno di scuola per la Ciclat, la società alla quale è stato assegnato l’appalto per circa 60 milioni di euro per sette anni, alle prese con il decollo operativo e, in particolare, con l’avvio del parco dei mezzi appena accantierati ad Alghero. L’azienda per fare fronte alle emergenze che perduravano da tempo ha chiesto al personale un impegno più massiccio facendo ricorso a prestazioni in regime di straordinario. A proposito di personale, da segnalare che i dipendenti sono stati licenziati dalla Aimeri, la società che gestiva il servizio, e contestualmente riassunti dalla Ciclat. Ora dovranno essere liquidate loro le indennità di fine rapporto, ferie non godute e altre competenze.
L’azienda sta procedendo inoltre all’assemblaggio dei cassonetti, compresi quelli per la differenziata, per avviare a breve la graduale sostituzione di quelli esistenti, ormai veri e proprio rottami. Tra le novità positive infine da segnalare la ripresa dell’attività dei due ecocentro di Ungias e Galboneddu che continueranno a rappresentare un riferimento per la raccolta dei rifiuti ingombranti per i quali dovrebbe essere ripristinato anche il servizio di ritiro a domicilio. In relazione all’appalto nel suo complesso c’è una legittima prudenza prima di entrare a pieno regime da parte della Ciclat a causa del ricorso pendente al Consigilio di Stato da parte di una delle ditte concorrenti, la De Vizia, che era stata esclusa dalla commissione che aveva esaminato le offerte. Ricorso il cui esame da parte dei giudici amministrativi è ormai imminente, entro il prossimo maggio.
In ogni caso il nuovo appaltatore arriva nel momento giusto: la Riviera del Corallo si appresta a ospitare grandi eventi, il Giro d’Italia e la prova mondiale di Rally, e soprattutto la stagione turistica visto che dalla prima settimana di maggio tutti gli alberghi della costa, i cosiddetti stagionali, avranno riaperto i battenti. L’inizio dell’appalto di igiene urbana tranquillizza l’amministrazione comunale dopo un percorso piuttosto tortuoso nelle varie fasi di aggiudicazione del servizio compresi alcuni pesanti rilievi da parte del Consiglio di Stato per la aggiudicazione della gara alla Aimeri. (g.o.)
