La Nuova Sardegna

Alghero

Ci sono 11 proposte per il recupero dell’ex cotonificio

di Gian Mario Sias
Ci sono 11 proposte per il recupero dell’ex cotonificio

La commissione al lavoro per scegliere il miglior progetto Per il restyling dell’immobile stanziati oltre 3 milioni di euro 

03 dicembre 2017
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ALGHERO. Undici raggruppamenti composti da almeno quattro soggetti ciascuno e meno di un mese per selezionarne uno, cui affidare la progettazione e la direzione dei lavori per il restyling dell’ex cotonificio di via Marconi. Il progetto del Comune di Alghero entra nel vivo. A quasi due anni dal passaggio di quel bene dal demanio regionale a quello comunale, gli uffici di Porta Terra corrono contro il tempo per individuare entro Natale il pool di progettisti che si dovrà occupare del recupero di una struttura che per troppo tempo ha rappresentato uno scempio, un simbolo di cattiva gestione del patrimonio immobiliare pubblico.

Negli auspici dell’attuale amministrazione comunale l'ex cotonificio dovrebbe diventare un modello, uno spazio polifunzionale a disposizione della comunità, una factory dedicata ai “saperi” locali, all’artigianato e alla creatività, ma anche alla partecipazione e alla socialità di una città che chiede sempre più spesso spazi di autogestione del confronto politico, sociale e culturale.

L’assegnazione della progettazione, per cui sono disponibili poco più di 463mila euro, sta impegnando la commissione aggiudicatrice molto più a lungo del previsto: contrariamente a quanto stabilito inizialmente, l’aggiudicazione della gara è stata spostata per consentire ai tecnici di esaminare con la dovuta cura la pioggia di elaborati e di proposte arrivate. Il bando prevede l’affidamento dei servizi tecnici di progettazione, direzione lavori, contabilità, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione dei lavori.

Una volta assegnato il compito di ridisegnare quello spazio, i progettisti avranno cinque mesi per presentare il loro progetto definitivo ed esecutivo. Il via libera del Comune di Alghero ai loro elaborati darà il la alla seconda fase: l’aggiudicazione dei lavori. Per la realizzazione del nuovo spazio dedicato alla creatività dal basso, secondo le previsioni più ottimistiche ci vorrà un anno e mezzo di tempo: a conti fatti il taglio del nastro spetterà comunque alla prossima amministrazione comunale, ma quella attuale è intenzionata ad appuntarsi questa medaglia, togliendo l’enorme opificio da uno stato di incuria e di degrado che perdura da troppo tempo.

L’ex cotonificio di via Marconi, diventerà una struttura moderna e funzionale a disposizione della creatività, della partecipazione, della socialità. Il progetto del Comune di Alghero si concretizzerà grazie al finanziamento accordato dalla Regione Sardegna. Per l’ex fabbrica, causa di pericoli e di polemiche che hanno attraversato interi mandati amministrativi locali e regionali, Alghero ha ottenuto da Cagliari 3milioni e 176mila euro: si tratta del più alto finanziamento concesso dal governo regionale nell’ambito di una gara destinata a progetti di riqualificazione di beni pubblici passati dalla Regione agli enti locali.
 

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