La Nuova Sardegna

Alghero

Rally, Alghero ha fatto sold out

Va in archivio un’edizione record del Mondiale: città e spiagge prese d’assalto da migliaia di turisti

12 giugno 2018
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ALGHERO. È stata un’edizione da record. Mai tante ore di diretta televisiva, tante persone al seguito dei piloti e tanto pubblico agli eventi di contorno. Con grande soddisfazione per gli organizzatori, per l’assessorato regionale del Turismo che ci ha investito sopra, per Comuni e altre istituzioni che si sono spese per la sua riuscita, ma soprattutto per tutti gli operatori della filiera economica e turistico-ricettiva. Aci Sport manda in archivio un’edizione di Rally Italia Sardegna davvero soddisfacente. Contrariamente a quel che si poteva temere per un evento che ormai si celebra nell’isola da quindici anni e che da cinque stagioni ha base ad Alghero, non c’è stato alcun effetto “assuefazione”.

La tappa italiana del Wolrd Rally Championship targato Fia è stata un grandissimo successo. Non sono mancati piccoli malumori e disagi legati al traffico nel centro urbano di Alghero. Ma all’indomani del rituale “tuffo” al porto da parte dei protagonisti di una delle più grandi kermesse motoristiche che si disputano in Italia - seconda per appeal e indotto solo al Gran Premio di Monza di Formula Uno - la grande macchina organizzativa brinda alla riuscita di una manifestazione che ha cambiato formula e si è rinnovata, per la gioia di appassionati, curiosi, piloti, case automobilistiche, partner tecnici ed emittenti televisive, che hanno scommesso a occhi chiusi su un evento di fortissimo richiamo.

Dal concerto della vigilia, che ha avuto per protagonisti i Tazenda, ambasciatori della cultura e della musica sarda contemporanea nel mondo, passando per convegni, mostre, spettacoli, intrattenimento, giochi e altri eventi, Alghero ha registrato il sold out tutte le sere. Per non parlare dello straordinario successo della “Fiera del gusto”, che ha trasformato la rambla centrale di via Garibaldi in un grande raduno dedicato alle cucine di tutto il mondo, con particolare attenzione alle eccellenze del territorio, alle sue produzioni di qualità e ai suoi piatti tipici. Una formula sicuramente azzeccata, che gratifica Aci Sassari, braccio operativo dell’organizzazione, e i tanti sponsor privati che si sono messi a disposizione per la migliore riuscita dell’iniziativa. È stato così anche a Ittiri, sede della prova superspeciale di apertura.

La sfida ad altissimo coefficiente di spettacolarità andata in scena all’Ittiri Arena è stata l’occasione per una festa che ha permesso a tutto il territorio di mettersi in mostra, promuovendo in mondovisione la ricchezza di un territorio che punta sulla propria identità agropastorale, artigianale e culturale per ritagliarsi un posticino nella mappa dei nuovi turismi extra-balneari: è uno dei punti fermi delle politiche tracciate dall’assessorato regionale del Turismo, il cui sostegno finanziario è stato fondamentale per la realizzazione di Ris2018. Ma a colpire è stata la spontaneità con cui gruppi più o meno organizzati di “padroni di casa” hanno saputo accogliere e incantare i tifosi di rally arrivati da tutto il mondo. Ogni prova, ogni territorio attraversato, ogni passaggio dei piloti e dei loro bolidi è stato il pretesto per una festa senza soluzione di continuità e senza sbavature.
 

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