La Nuova Sardegna

Alghero

Area marina protetta, il Comune paga i posti barca

ALGHERO. Non sarà una grandissima cifra, ed è vero che tutto sommato i conti di Porta Terra sono in ordine. Ma considerato che quella spesa non serve a nulla, a qualcuno suona come un paradosso. Il...

31 luglio 2018
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ALGHERO. Non sarà una grandissima cifra, ed è vero che tutto sommato i conti di Porta Terra sono in ordine. Ma considerato che quella spesa non serve a nulla, a qualcuno suona come un paradosso. Il Comune ha di recente licenziato l’atto amministrativo con cui si dispone un pagamento per il 2018 di 4mila e 230 euro in favore del Consorzio per i servizi interni portuali. Il motivo? Il noleggio di tre posti barca per le imbarcazioni in dotazione all’Area marina protetta. Dove sta l’anomalia? Nel fatto che l’Amp di Capo Caccia e Isola Piana sia sostanzialmente un organismo in sonno e che quei mezzi siano fermi nel porto già da diversi anni. Per la precisione si tratta dell’imbarcazione “Janneau Merry Fisher 8”, del battello ecologico “Spazzamare” modello CNDDBE 05 e di un gommone Selva 600 Pro. In teoria l’operatività dell’Amp era stata indicata tra le priorità dell’amministrazione, e più volte è stata annunciata l’unificazione della direzione dell’ente con quella del Parco di Porto Conte. Una scelta strategica che consentirebbe alle due realtà di operare in sintonia tra terra e mare nella tutela e nella valorizzazione di tutta l’area a elevata tutela ambientale. L’unica speranza è che quel costo sia un pegno da pagare in attesa che la situazione operativa dell’Amp si sblocchi. (g.m.s.)

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