La Nuova Sardegna

Alghero

Maninchedda caccia due consigliere

Espulsione dal Pds per Millanta e Boglioli. Il segretario nazionale sta con Tanchis

18 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Il segretario nazionale del Partito dei Sardi, Paolo Maninchedda, ha “diffidato” le due consigliere comunali Marina Millanta ed Elisabetta Boglioli a rappresentare il Pds nell’assemblea civica. Per loro sarebbero già state avviate le procedure per l’espulsione dal partito.

A Elisabetta Boglioli e Marina Millanta non resta che scegliere se restare in maggioranza con il sindaco Mario Bruno, anche se non più con il simbolo del Pds, oppure se seguire l’esempio dell’ex assessore al Bilancio Gavino Tanchis, che si era dimesso in seguito alla vertenza sulle cartelle esattoriali inviate dalla Step (la società esterna che gestisce la riscossione dei tributi comunali) a imprenditori e commercianti e che aveva visto schierati su fronti opposti proprio l’ex assessore e il sindaco Mario Bruno. Che, ha spiegato Paolo Maninchedda «non ha alcun mandato per parlare a nome del Partito dei Sardi che si esprime attraverso i propri organi statutari».

Mario Bruno, all’indomani delle dimissioni di Gavino Tanchis, aveva pensato bene di ricompattare l’esecutivo, chiamando proprio Marina Millanta a ricoprire un incarico assessoriale. Una scelta che avrebbe dovuto garantire alla nuova giunta anche l’appoggio di Elisabetta Boglioli. Ma Paolo Maninchedda ieri ha sottolineato di avere fatto proprio il documento sottoscritto dal segretario cittadino del Pds (Gavino Tanchis) unico organo del partito deputato a tracciare la linea politica locale.

Una situazione sempre più anomala quindi ad Alghero. Il sindaco Mario Bruno è alle prese con i movimenti necessari per consolidare la maggioranza che scricchiola. Resta da vedere cosa faranno le due consigliere comunali Millanta e Boglioli: il loro viaggio nel Pds sembra ormai concluso e dalle loro scelte può dipendere anche il futuro della giunta Bruno.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative