La Nuova Sardegna

Alghero

nel 2016 gli spari al circolo. era agli arresti domiciliari 

Masala torna in carcere dopo diverse evasioni

Masala torna in carcere dopo diverse evasioni

ALGHERO. Il 13 gennaio di quattro anni fa si era reso responsabile di un gesto folle che solo per un’incredibile coincidenza non era finito in tragedia, sparando all’impazzata davanti al circolo...

11 gennaio 2020
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ALGHERO. Il 13 gennaio di quattro anni fa si era reso responsabile di un gesto folle che solo per un’incredibile coincidenza non era finito in tragedia, sparando all’impazzata davanti al circolo “Happy” di via Fermi, nel quartiere della Pietraia contro Roberto e Davide Felice, padre e figlio, rispettivamente di 44 e 24 anni.

I giorni scorsi Andrea Masala, algherese di 25 anni, è stato arrestato dagli agenti del commissariato di polizia di Alghero e accompagnato nel carcere di Bancali per aver più volte violato la misura degli arresti domiciliari. Il giovane negli ultimi mesi è stato trovato diverse volte all’interno di locali e bar frequentati da pregiudicati.

Dopo diverse segnalazioni il giudice di sorveglianza gli ha revocato la misura delle detenzione domiciliare e ha disposto il rientro in cella. Gli agenti del commissariato, guidati dal dirigente Claudia Maria Gallo, qualche giorno fa lo hanno rintracciato e accompagnato in carcere. Il 10 febbraio del 2016, quasi un mese dopo gli spari, Masala aveva deciso di costituirsi. Il 13 gennaio si era presentato armato di pistola e mentre Roberto e Davide Felice uscivano dal locale aveva sparato diversi colpi, almeno quattro. Padre e figlio erano stati soccorsi e accompagnati in ospedale, mentre lui era riuscito a scappare.

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