La Nuova Sardegna

Alghero

Le onde di Porto Conte produrranno energia

Pierpaola Pisanu
Le onde di Porto Conte produrranno energia

Conoci annuncia il progetto a margine della presentazione del portale del Parco. «Confronto in corso con i massimi esperti, vogliamo diventare i primi nell’Isola»

27 febbraio 2020
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ALGHERO. Energia dalle onde. Alghero si candida a diventare un polo sperimentale per l'approvvigionamento elettrico grazie alla forza del mare. Lo ha annunciato il sindaco Mario Conoci a margine della conferenza di presentazione del nuovo portale internet del Parco di Porto Conte e Area Marina protetta, a 21 anni dalla nascita della riserva terrestre.

E proprio la struttura di Tramariglio potrebbe essere la prima in Sardegna ad essere alimentata con questo innovativo sistema che trasforma il moto ondoso in energia pulita. L'argomento sarà esaminato questa mattina dalla commissione Ambiente e in calendario è stata fissata la data del 20 maggio per un convegno scientifico che richiamerà ad Alghero i maggiori esperti sulla materia: «Abbiano aperto un confronto con i tecnici del Politecnico di Torino, di Enea e importanti ricercatori», ha detto il primo cittadino durante l'incontro nella torre di San Giacomo.

Sembra che il tratto di costa della Riviera del Corallo abbia un grande potenziale: «Gli studi dicono che il nostro mare è un giacimento prezioso per la produzione di questa innovativa forma di energia – ha aggiunto Conoci - Stiamo lavorando in sinergia con il Parco non solo per la promozione dell'immagine turistica, ma vogliamo che Alghero diventi una città proiettata verso il futuro e la nostra sfida sarà far nascere il primo centro di sperimentazione in Sardegna per approvvigionamento energetico da moto ondoso». Sono tanti i progetti che l'Azienda speciale Parco di Porto Conte ha in serbo per costruire intorno all'area naturalistica concrete opportunità di sviluppo economico in sinergia con le aziende locali, che procedono di pari passo con le iniziative di salvaguardia. Va verso questa direzione anche la creazione di un nuovo sito internet, Algheroparks.it, che innanzitutto unisce l'area marina e terrestre: «Un regalo che abbiamo fatto al parco e alla comunità in occasione del ventunesimo compleanno – ha spiegato il neo presidente Raimondo Tilloca – il portale è più moderno e dinamico del precedente, realizzato otto anni fa. Al momento è bilingue, italiano e inglese, ma nell'immediato futuro sarà inserita anche la traduzione in altre lingue, tra cui il catalano nella variante algherese. Era necessario in un'ottica di promozione turistica e di miglioramento dell’accessibilità, - ha aggiunto Tilloca - concentrare gli sforzi mettendo a punto un piano di comunicazione che partisse dal presupposto che un territorio va promosso a tutto tondo, senza confini».

Algheroparks.it porta la firma di due aziende di casa: Webprojetc per la parte strettamente tecnica e Mouse Adv per la progettazione grafica. La denominazione in inglese è legata all'indicizzazione nei motori di ricerca. «Abbiamo voluto ridurre al minimo i contenuti testuali per dar spazio all’emozione delle immagini video e fotografiche dei nostri straordinari paesaggi naturali - ha spiegato il direttore Mariano Mariani – Ormai l’utenza purtroppo legge sempre meno ed era importante creare un prodotto attraente che immediatamente catalizzi il potenziale visitatore».

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