La Nuova Sardegna

Alghero

Sicurezza e sviluppo: si può fare

Sicurezza e sviluppo: si può fare

Via alla sperimentazione in centro: zone pedonali temporanee e più spazi per bar e ristoranti

23 maggio 2020
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ALGHERO. Il centro a misura di socialità e di svago, con zone pedonali temporanee e più spazio per bar e ristoranti. La sperimentazione è stata presentata ufficialmente ieri dal sindaco Mario Conoci che ha però rinnovato l’avvertimento a evitare gli assembramenti: «Serve una grande responsabilità personale, in caso contrario scatteranno gli interventi da parte delle autorità».

La sperimentazione algherese mette insieme sicurezza sanitaria e sviluppo economico. E per portarla avanti senza problemi saranno fondamentali il distanziamento personale: solo così l’allargamento orario delle zone pedonali e l’incremento dei suoli pubblici per bar e ristoranti potranno avere un valore reale.

L’amministrazione comunale ha deciso di istituire le zone pedonali nella parte più frequentata dalla città: in via Sassari (da Piazza Porta Terra all'incrocio con via XX Settembre), via Genova, via Mazzini, dall'incrocio con via Sassari all'incrocio con via Cagliari; piazza Sulis, dall’incrocio con via Carducci all'incrocio con via Gramsci e nella via Gramsci, dall'incrocio con Piazza Sulis all'incrocio con via Petrarca; nel Lungomare Dante dall’incrocio con via Leopardi a quello con via Gramsci. Si parte dal primo giugno e fino al 15 luglio, ogni fine settimana, dalle 21 alle 2, e poi dal 16 luglio sino al 15 settembre, tutte le sere, dalle 21 alle 4 del mattino. Dal 16 settembre fino al 31 ottobre, invece, si torna ai fine settimana con orario dalle 21 alle 2.

L’ordinanza che avvia la nuova fase è stata firmata ieri dal sindaco Conoci, mentre è in via di definizione il provvedimento che fa riferimento alle istanze dei titolari di pubblici esercizi per la modifica e l’ampliamento delle concessioni di suolo pubblico attualmente autorizzate, tutte motivate “dalla necessità di garantire il distanziamento interpersonale e la sicurezza delle persone”.

L’obbiettivo dell’amministrazione civica - come è stato spiegato - è quello di applicare soluzioni condivise, soprattutto per quanto riguarda le zone del centro dove è necessario mettere a disposizione dei residenti una parte dei parcheggi gratuiti nella Piazza dei Mercati.

Per l’ampliamento dei suoli pubblici, sarà una commissione tecnica a valutare caso per caso le diverse istanze. «Siamo pronti a ripartire con Alghero che deve farlo garantendo certezze e sicurezza», ha detto l’assessore all’Urbanistica Emiliano Piras. E ha aggiunto , la possibilità che le zone pedonali vengano estese ad altre zone della città.

«Ci muoviamo in una situazione molto delicata – ha chiarito l’assessora al Demanio Giovanna Caria – e dobbiamo ottemperare a diverse esigenze, mantenendo sempre davanti l’orizzonte di un ritorno alla normalità nel corso del quale l’amministrazione potrà programmare con più serenità». Riordino dei mercati, regolamentazione delle esposizioni, cambia anche il fronte del Lungomare con le tradizionali bancarelle. «Abbiamo lavorato per una nuova disposizione legata alle prescrizioni, ma anche per un riordino più funzionale che mette insieme suoli pubblici ed espositori – ha sottolineato Giorgia Vaccaro, assessora alle Attività Produttive – e avremo un mercatino più esteso e nuovi spazi a disposizione per le passeggiate».

La città riparte, ma dalle prime avvisaglie ma non cancella la preoccupazione per gli assembramenti. E il sindaco Mario Conoci avverte: «Troppe segnalazioni su comportamenti non in linea, di questo passo non si va avanti ma rischiamo di tornare indietro. Faccio un appello a un maggiore senso di responsabilità personale, in caso contrario ci saranno inevitabili interventi da parte delle autorità di controllo che porterebbero indietro verso misure restrittive che nessuno auspica».



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