Il Comune recupera fondi per le famiglie in difficoltà
Manovra di bilancio: oltre 300mila euro per distribuire 60mila buoni pasto Il sindaco: «Ora però attendiamo un segnale concreto da parte del Governo»
29 maggio 2020
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ALGHERO. Più di 300mila euro per riuscire a distribuire 60mila buoni pasto ai cittadini in stato di necessità. Un intervento che va ad aggiungersi a quello attivato - grazie ai fondi della Regione - con un milione e 583mila euro che insieme alle economie del Reis del 2018 (per 252mila euro) ha permesso di riconoscere il bonus di 800 euro alle famiglie in condizione di difficoltà. Il consiglio comunale di Alghero ha approvato la variazione al bilancio del fondo di solidarietà alimentare, e l’altro provvedimento ha riguardato appunto il bonus famiglie.
«Il senso di responsabilità dell’amministrazione e il buon lavoro finora svolto sono riconosciuti anche dall’opposizione – hanno commentato le assessore Giovanna Caria e Maria Grazia Salaris – e si prosegue ora assumendo i provvedimenti attinenti alla fase 2 con i quali si conferma la volontà di supportare i comparti maggiormente colpiti dal Covid».
Si attente però - come ha sottolineato il sindaco Mario Conoci nel suo intervento - , un segnale concreto da parte del Governo, «poiché finora le misure adottate sono state concretizzate solo con le risorse finanziarie dei cittadini algheresi. E cioè con gli spostamenti dei mutui, i fondi dei buoni pasto, le misure per i il posticipo delle scadenze delle entrate».
«L'impegno dell'amministrazione comunale – hanno sottolineato le esponenti della giunta – si è rivelato all’altezza della situazione, potendo anche contare su un apparato amministrativo consapevole di dover far fronte in tempi più brevi possibile all'erogazione delle somme ai cittadini».
L’occasione del lavoro effettuato nel settore dei servizi sociali e dell’assistenza, è tornata utile anche per sottolineare «la ritrovata armonia e serenità nella struttura comunale, voluta dell’amministrazione che fin da subito ha lavorato per la ricomposizione della struttura dirigenziale che contava su solo due dirigenti e per la responsabilizzazione e motivazione dei dipendenti. Attività, questa, che nella fase dell’emergenza ha mostrato i risultati attesi».
Ad Alghero risultano protocollate complessivamente 3300 domande, 2400 istruite, 1305 a pagamento per il bonus da 800 euro della Regione. «Il Comune ha fatto fin da subito la sua parte per garantire il sostegno economico alle famiglie in condizione di grave disagio, situazione aggravata dalla pandemia da Covid-19».
«Il senso di responsabilità dell’amministrazione e il buon lavoro finora svolto sono riconosciuti anche dall’opposizione – hanno commentato le assessore Giovanna Caria e Maria Grazia Salaris – e si prosegue ora assumendo i provvedimenti attinenti alla fase 2 con i quali si conferma la volontà di supportare i comparti maggiormente colpiti dal Covid».
Si attente però - come ha sottolineato il sindaco Mario Conoci nel suo intervento - , un segnale concreto da parte del Governo, «poiché finora le misure adottate sono state concretizzate solo con le risorse finanziarie dei cittadini algheresi. E cioè con gli spostamenti dei mutui, i fondi dei buoni pasto, le misure per i il posticipo delle scadenze delle entrate».
«L'impegno dell'amministrazione comunale – hanno sottolineato le esponenti della giunta – si è rivelato all’altezza della situazione, potendo anche contare su un apparato amministrativo consapevole di dover far fronte in tempi più brevi possibile all'erogazione delle somme ai cittadini».
L’occasione del lavoro effettuato nel settore dei servizi sociali e dell’assistenza, è tornata utile anche per sottolineare «la ritrovata armonia e serenità nella struttura comunale, voluta dell’amministrazione che fin da subito ha lavorato per la ricomposizione della struttura dirigenziale che contava su solo due dirigenti e per la responsabilizzazione e motivazione dei dipendenti. Attività, questa, che nella fase dell’emergenza ha mostrato i risultati attesi».
Ad Alghero risultano protocollate complessivamente 3300 domande, 2400 istruite, 1305 a pagamento per il bonus da 800 euro della Regione. «Il Comune ha fatto fin da subito la sua parte per garantire il sostegno economico alle famiglie in condizione di grave disagio, situazione aggravata dalla pandemia da Covid-19».
