Nel suo terreno 44 piante di marijuana, arrestato
di Nadia Cossu
Un 54enne fermato dai carabinieri, dopo la convalida il giudice ha disposto l’obbligo di dimora
19 settembre 2020
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ALGHERO. Mischiate tra gli eucalipti quelle foglie di marijuana quasi non si notavano. Ma erano lì, ben mimetizzate all’interno di alcuni vasi, rigogliose, alte anche 1,60 e 2,20 metri.
I carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Alghero, dopo una serie di appostamenti in un terreno di proprietà di Nunzio Pezzella, 54enne algherese, martedì scorso hanno trovato 44 piante di marijuana e hanno arrestato l’uomo con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Due giorni fa, davanti al giudice Sergio De Luca si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto. Il pubblico ministero ha chiesto il carcere per Pezzella (che ha diversi precedenti alle spalle) mentre l’avvocato difensore Danilo Mattana è riuscito a ottenere per il suo assistito l’obbligo di dimora e di permanenza domiciliare dalle 22 alle 7 del mattino. Il 54enne dovrà anche presentarsi alla polizia giudiziaria tre volte alla settimana.
L’operazione risale allo scorso 15 settembre. I militari erano venuti a conoscenza – in seguito a un’attività investigativa – del fatto che Nunzio Pezzella possedesse marijuana. Hanno quindi verificato dove abitasse e hanno organizzato un servizio di osservazione, controllo e pedinamento vicino al terreno di residenza per poter raccogliere ulteriori elementi a conferma delle informazioni già acquisite. Non appena tornato a casa, l’uomo si è trovato davanti i carabinieri. In un primo momento ha dichiarato di non avere nulla di illegale ma i carabinieri avevano già intercettato le prime sei piantine, messe a dimora in alcuni vasi, all’interno di un giaciglio ricavato in un canneto. La successiva perquisizione ha portato alla scoperta delle ulteriori 38 piante. Di alcune – che sono state recuperate al confine con un altro terreno – Pezzella ha negato di essere il proprietario.
I carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Alghero, dopo una serie di appostamenti in un terreno di proprietà di Nunzio Pezzella, 54enne algherese, martedì scorso hanno trovato 44 piante di marijuana e hanno arrestato l’uomo con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Due giorni fa, davanti al giudice Sergio De Luca si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto. Il pubblico ministero ha chiesto il carcere per Pezzella (che ha diversi precedenti alle spalle) mentre l’avvocato difensore Danilo Mattana è riuscito a ottenere per il suo assistito l’obbligo di dimora e di permanenza domiciliare dalle 22 alle 7 del mattino. Il 54enne dovrà anche presentarsi alla polizia giudiziaria tre volte alla settimana.
L’operazione risale allo scorso 15 settembre. I militari erano venuti a conoscenza – in seguito a un’attività investigativa – del fatto che Nunzio Pezzella possedesse marijuana. Hanno quindi verificato dove abitasse e hanno organizzato un servizio di osservazione, controllo e pedinamento vicino al terreno di residenza per poter raccogliere ulteriori elementi a conferma delle informazioni già acquisite. Non appena tornato a casa, l’uomo si è trovato davanti i carabinieri. In un primo momento ha dichiarato di non avere nulla di illegale ma i carabinieri avevano già intercettato le prime sei piantine, messe a dimora in alcuni vasi, all’interno di un giaciglio ricavato in un canneto. La successiva perquisizione ha portato alla scoperta delle ulteriori 38 piante. Di alcune – che sono state recuperate al confine con un altro terreno – Pezzella ha negato di essere il proprietario.