La Nuova Sardegna

Alghero

Duemila ami nell’Area marina protetta

Duemila ami nell’Area marina protetta

La guardia costiera ha sequestrato un maxi palangaro illegale nella riserva

08 novembre 2020
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ALGHERO . Un palangaro della lunghezza di almeno due chilometri, con circa 2000 ami, posizionato illegalmente all'interno della riserva integrale dell'area marina protetta Capo Caccia - Isola Piana, è stato sequestrato dai militari della Guardia Costiera di Alghero.

Venerdì scorso, durante la consueta attività di pattugliamento della costa, i militari hanno scoperto l'attrezzo da pesca che, in barba ai rigidi divieti nazionali, era stato posizionato, sembrerebbe da pescatori di frodo, attorno a tutto il perimetro dell'isola Piana, a circa dieci metri dalla costa.

Dalla Guardia Costiera fanno sapere che la zona è stata bonificata e che, il personale intervenuto, ha salpato il palangaro con evidenti difficoltà dovute alla scarsa visibilità e dall'eccessiva vicinanza alla costa. Pare che l'attrezzatura fosse stata posizionata poche ore prima dell'intervento dei militari.

Gran parte del pescato, quello ancora in vita, è stato rimesso in mare , mentre la restante parte, certificata come idonea al consumo umano, è stata devoluta alla Caritas diocesana.

Il Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero, Pierclaudio Moscogiuri, sottolinea che «sempre più spesso vengano rilevati comportamenti denotanti una scarsissima cultura del mare ed un profondo disinteresse per la salvaguardia dell'ambiente marino e della biodiversità che rende vano l'impegno profuso dalla maggioranza degli utenti del mare». (n.ni.)



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