La Nuova Sardegna

ALGHERO. Grave incidente nella scuola elementare del Lido San Giovanni, con una pesante finestra di alluminio che si è staccata dal muro ed è caduta su un banco dove, fortunatamente, non c’era nessun bambino. È accaduto mercoledì prima che gli alunni entrassero in aula. Ad accorgersi della finestra è stata una delle bidelle che ha immediatamente avvisato i genitori e le insegnanti che stavano per entrare. Nonostante il fatto, i bambini sarebbero stati fatti entrare comunque e avrebbero preso posto tra i banchi. Appresa la notizia, diversi genitori hanno chiesto informazioni alla responsabile e al dirigente scolastico. Problemi strutturali che, a quanto pare, vanno avanti da un po' di tempo. «Che alcune finestre avessero problemi si sa da almeno due anni – dicono alcune mamme –, visto che ci risulta che una delle bidelle abbia fatto la segnalazione a chi di dovere. Tempo fa hanno sostituito i vetri e le zanzariere, ma evidentemente non hanno verificato bene la struttura delle finestre. La gravità di quanto accaduto mercoledì, oltre la finestra che per fortuna non ha colpito nessuno – evidenzia un gruppo di genitori – è che i bambini sono stati fatti entrare ugualmente e fatti sedere nei banchi, secondo noi senza distanza di sicurezza. Un fatto per il quale pretendiamo spiegazioni». Le elementari del Lido sono una piccola scuola con appena sei classi e circa cento bambini, e fanno parte del Comprensivo n°1 insieme quelle di Fertilia e di via XX Settembre. Intanto i genitori hanno avuto modo di avere risposte dalla scuola. La responsabile del plesso ha fatto sapere che c'è stato un primo sopralluogo da parte dei tecnici comunali i quali, pare abbiano suggerito di spostare la fila dei bambini vicini alle finestre. «Cosa che non garantisce il famoso metro di distanza, anche se i bambini tengono la mascherina in aula – hanno detto alcune rappresentanti dei genitori –. Lo stesso preside ha richiesto una perizia scritta da parte del comune dove viene garantita la sicurezza delle finestre». La stragrande maggioranza dei genitori, non solo della classe dove è accaduto l'incidente che avrebbe potuto avere delle gravissime conseguenze, hanno deciso di non mandare i figli a scuola sino a quando non saranno risolti i problemi di sicurezza. Oltre la 4E, da due giorni non entrano a scuola la 2E, la 5E e quasi tutti i bambini della 5H. In pratica quattro classi su sei. «È assurdo quello che è accaduto – dice una mamma –, se ci fossero stati i bambini, sarebbe potuta accadere una tragedia».

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