Gli abitanti del quartiere Pivarada chiedono di avere un’area verde
ALGHERO. Il comitato del quartiere Pivarada chiede un incontro all’amministrazione comunale per discutere delle problematiche del quartiere ad iniziare dalla realizzazione di un’area verde. Il...
29 maggio 2021
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ALGHERO. Il comitato del quartiere Pivarada chiede un incontro all’amministrazione comunale per discutere delle problematiche del quartiere ad iniziare dalla realizzazione di un’area verde. Il presidente del comitato, Antonio Gianorso, si è rivolto al sindaco Conoci e all’assessore Peru con una nota in cui evidenzia il proprio rammarico per non essere riuscito ad ottenere un incontro.
Gianorso chiede poi notizie sull’area situata in via Asfodelo dove sarebbe dovuta sorgere un’area verde. Invece, si legge nella nota, dai prossimi giorni ci saranno lavori di urbanizzazione. Il comitato di quartiere della Pivarada chiede che genere di lavori saranno eseguiti: «riteniamo che per correttezza ci si sarebbe dovuti coinvolgere nel progetto». Insomma il comitato di quartiere della Pivarada si sente messo in disparte e il presidente Antonio Gianorso non le manda a dire e, a Conoci e Peru, lo ha scritto chiaramente nella lettera che gli inviato nei giorni scorsi: «si ha la sensazione che le richieste, le segnalazioni e le proposte che possano pervenire dal comitato siano, non di ausilio collaborativo, ma fonte di disturbo». (n.n.)
Gianorso chiede poi notizie sull’area situata in via Asfodelo dove sarebbe dovuta sorgere un’area verde. Invece, si legge nella nota, dai prossimi giorni ci saranno lavori di urbanizzazione. Il comitato di quartiere della Pivarada chiede che genere di lavori saranno eseguiti: «riteniamo che per correttezza ci si sarebbe dovuti coinvolgere nel progetto». Insomma il comitato di quartiere della Pivarada si sente messo in disparte e il presidente Antonio Gianorso non le manda a dire e, a Conoci e Peru, lo ha scritto chiaramente nella lettera che gli inviato nei giorni scorsi: «si ha la sensazione che le richieste, le segnalazioni e le proposte che possano pervenire dal comitato siano, non di ausilio collaborativo, ma fonte di disturbo». (n.n.)
