la polemica
Punta Giglio, M5S contro centrodestra
Replica delle consigliere pentastellate alla richiesta di dimissioni
22 giugno 2021
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ALGHERO. Corteo di protesta sabato scorso - partenza dal Mirador Giuni Russo - , per manifestare contro i lavori a Punta Giglio dove sorgerà il Rifugio di Mare e il Museo dell’Ambiente di Punta Giglio. Al grido di «Punta Giglio Libera» il corteo è partito dal Mirador Giuni Russo attraversando il centro cittadino sino a piazza Pino Piras, dove si è tenuto un dibattito.
Mentre il comitato per Punta Giglio Libera promette altre iniziative, le consigliere comunali del Movimento 5 Stelle, Maria Antonietta Alivesi e Giusy Di Maio, rispondono ai capigruppo del centrodestra che, lo scorso fine settimana, hanno inviato una nota a sostegno del Consiglio di amministrazione del Parco e, allo stesso tempo, invitavano le due consigliere pentastellate a rassegnare le dimissioni. «I consiglieri comunali di centrodestra – dicono le due esponenti del M5S – dopo sei mesi di discussioni pubbliche, si sono degnati di proferire un verbo sulla vicenda Punta Giglio e della governance del Parco. Peccato che, ancora una volta, il loro pensiero non sia rivolto alla tutela del patrimonio ambientale, bensì alla difesa per partito preso dei gestori a vario titolo del territorio».
Alivesi e Di Maio proseguono evidenziando che « il giudizio sulle correttezza delle procedure spetta alla magistratura, già interessata sulla vicenda, e non a noi consiglieri comunali». La nota del M5S si chiude con la risposta alla richiesta di dimissioni che Alivesi e Di Maio rispediscono al mittente. (n.n.)
Mentre il comitato per Punta Giglio Libera promette altre iniziative, le consigliere comunali del Movimento 5 Stelle, Maria Antonietta Alivesi e Giusy Di Maio, rispondono ai capigruppo del centrodestra che, lo scorso fine settimana, hanno inviato una nota a sostegno del Consiglio di amministrazione del Parco e, allo stesso tempo, invitavano le due consigliere pentastellate a rassegnare le dimissioni. «I consiglieri comunali di centrodestra – dicono le due esponenti del M5S – dopo sei mesi di discussioni pubbliche, si sono degnati di proferire un verbo sulla vicenda Punta Giglio e della governance del Parco. Peccato che, ancora una volta, il loro pensiero non sia rivolto alla tutela del patrimonio ambientale, bensì alla difesa per partito preso dei gestori a vario titolo del territorio».
Alivesi e Di Maio proseguono evidenziando che « il giudizio sulle correttezza delle procedure spetta alla magistratura, già interessata sulla vicenda, e non a noi consiglieri comunali». La nota del M5S si chiude con la risposta alla richiesta di dimissioni che Alivesi e Di Maio rispediscono al mittente. (n.n.)
