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A Palma di Maiorca le suggestioni algheresi
ALGHERO. La Riviera del Corallo protagonista a Palma di Maiorca con l'evento “Palam i Alguer, ciutats agermanades” organizzato dall'Obra Cultural Balear in collaborazione con il Comune di Palma e la...
03 novembre 2021
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ALGHERO. La Riviera del Corallo protagonista a Palma di Maiorca con l'evento “Palam i Alguer, ciutats agermanades” organizzato dall'Obra Cultural Balear in collaborazione con il Comune di Palma e la Plataforma per la Llengua.
L'iniziativa, che si è svolta dal 26 al 30 ottobre scorso, aveva l'obiettivo di far conoscere Alghero, omaggiando il suo gemellaggio con Palma, siglato nel 1988. La serie di appuntamenti si è aperta con l'inaugurazione della mostra fotografica composta da 30 opere del fotografo barcellonese Joan Mayoral, intitolata L'Alguer que ens inspira. Mayoral, che frequenta Alghero dal 1980, vanta un vasto archivio personale di immagini del territorio che testimoniano la sua evoluzione nel tempo. Si sono tenute anche due conferenze: “La llengua catalana a l'Alguer, història i característiques”, a cura del professore di filologia catalana dell'Università delle Isole Baleari Jaume Corbera; poi la conferenza “Situació actual i perspectives del català a l'Alguer” con interventi della delegata di Plataforma per la Llengua ad Alghero, Irene Coghene e del direttore dell'Obra Cultural de l'Alguer, Carlo Sechi.
C'è stato spazio anche per la proiezione del documentario “L'Alguer, un pentagrama com un carrer”, prodotto da Plataforma per la Llengua e diretto dal giornalista Roger Cassany. Il titolo del documentario è ripreso da una frase della canzone L'orquestra de la Pedrera, composta dal maestro Franco Cano, che fa parte del libro-cd “Mans Manetes. l'Alguer: paraules, cançons i veus de minyons”.
A conclusione del ciclo di eventi si è tenuto infine il concerto di Claudio Gabriel Sanna & Rall Grup intitolato “La cançó catalana a l'Alguer”, risultato di un lavoro di studio e recupero della tradizione che il cantautore algherese porta avanti ormai da quarant’anni, cominciato proprio nel 1981. Il repertorio ha incluso ballate medievali di origine catalana in versione algherese, canzoni popolari e poesie dell'800 e del '900 musicate da autori algheresi, canzoni di cantautori locali, d'amore e di taverna. Claudio Gabriel Sanna (voce e chitarra) era accompagnato da Meritxell Gené (voce e chitarra), Dario Pinna (violino) e Josep Cols (piano e fisarmonica).(n.n.)
L'iniziativa, che si è svolta dal 26 al 30 ottobre scorso, aveva l'obiettivo di far conoscere Alghero, omaggiando il suo gemellaggio con Palma, siglato nel 1988. La serie di appuntamenti si è aperta con l'inaugurazione della mostra fotografica composta da 30 opere del fotografo barcellonese Joan Mayoral, intitolata L'Alguer que ens inspira. Mayoral, che frequenta Alghero dal 1980, vanta un vasto archivio personale di immagini del territorio che testimoniano la sua evoluzione nel tempo. Si sono tenute anche due conferenze: “La llengua catalana a l'Alguer, història i característiques”, a cura del professore di filologia catalana dell'Università delle Isole Baleari Jaume Corbera; poi la conferenza “Situació actual i perspectives del català a l'Alguer” con interventi della delegata di Plataforma per la Llengua ad Alghero, Irene Coghene e del direttore dell'Obra Cultural de l'Alguer, Carlo Sechi.
C'è stato spazio anche per la proiezione del documentario “L'Alguer, un pentagrama com un carrer”, prodotto da Plataforma per la Llengua e diretto dal giornalista Roger Cassany. Il titolo del documentario è ripreso da una frase della canzone L'orquestra de la Pedrera, composta dal maestro Franco Cano, che fa parte del libro-cd “Mans Manetes. l'Alguer: paraules, cançons i veus de minyons”.
A conclusione del ciclo di eventi si è tenuto infine il concerto di Claudio Gabriel Sanna & Rall Grup intitolato “La cançó catalana a l'Alguer”, risultato di un lavoro di studio e recupero della tradizione che il cantautore algherese porta avanti ormai da quarant’anni, cominciato proprio nel 1981. Il repertorio ha incluso ballate medievali di origine catalana in versione algherese, canzoni popolari e poesie dell'800 e del '900 musicate da autori algheresi, canzoni di cantautori locali, d'amore e di taverna. Claudio Gabriel Sanna (voce e chitarra) era accompagnato da Meritxell Gené (voce e chitarra), Dario Pinna (violino) e Josep Cols (piano e fisarmonica).(n.n.)
